Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:
Giornata di frazionali rialzi per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna lo 0,5%, il Dax lo 0,9% e il Ftse 100 lo 0,4%. A Wall Street, il Dow Jones avanza dello 0,6%, lo S&P 500 dello 0,5% e il Nasdaq dello 0,2%.
L’innovativa legge australiana che costringe piattaforme come Google e Facebook (+0,5%) a pagare gli editori locali per le notizie affronta un improbabile banco di prova: un sito web che secondo gli esperti usa falsi profili di giornalisti che ha ottenuto il sostegno normativo per la sua offerta di essere pagato. Lo si apprende da Reuters.
Il regolatore australiano incaricato di far rispettare la legge, l’Australian Communications and Media Authority, il mese scorso ha aggiunto “News Cop” – un sito quasi sconosciuto senza un indirizzo fisico – al registro pubblico delle aziende che possono negoziare accordi di licenza con ile case madri di Facebook e Google sotto il sistema del governo.
La mossa dell’ACMA di autorizzare il sito attraverso un processo di controllo iniziale inteso a sostenere le notizie locali dando al governo australiano il potere di modellare gli accordi con Facebook e Google solleva domande su come la legge ancora controversa sarà implementata.
News Cop presenta articoli riscritti da altri fornitori di notizie. Non ha un indirizzo fisico, a parte una casella postale, ed è stata registrata come società il 21 febbraio 2021, come mostrano i registri, tre giorni prima che la legge sui contenuti fosse approvata.
Comcast (+1,8%) abbandona il piano di introdurre i massimali di dati internet per le famiglie nel nord-est americano nel 2022, secondo quanto riportano fonti di stampa. La fatturazione basata sull’utilizzo dell’ISP di Philadelphia è già in vigore altrove negli Stati Uniti
Il piano originale di Comcast, introdotto per la prima volta nel novembre 2020, era quello di imporre un limite mensile di 1,2 terabyte per l’utilizzo di Internet a casa, a meno che i clienti non avessero sottoscritto un piano illimitato ad un costo superiore. I clienti che superavano 1,2 terabyte sarebbero stati fatturati altri 10 dollari per ogni blocco di 50 gigabyte oltre la soglia, fino a 100 dollari al mese.
Il team congiunto di Ogilvy e VMLY&R, agenzie creative di WPP (+0,5%), si è aggiudicato la gara social di Kinder in Italia che prevede una collaborazione per tutto il 2022. Il primo progetto vede il coinvolgimento di Ogilvy nell’attività Natale 2021. Lo si apprende da fonti di stampa.