Mercati – Piazza Affari positiva con il Vecchio Continente, cauto otttimismo su Omicron

Modesti guadagni per le borse europee e frazionali rialzi per i futures di Wall Street, sostenuti dai risultati di alcuni studi che indicano come l’impatto di Omicron sulla ripresa economica possa rimanere limitato.

Il Ftse Mib di Milano avanza dello 0,3% in area 26.920 punti, positivo come l’Ibex 35 di Madrid (+1%), il Dax di Francoforte (+0,5%), il Cac 40 di Parigi (+0,3%) e il Ftse 100 di Londra (+0,3%).

Sopra la parità anche i derivati sugli indici americani Dow Jones, S&P500 e Nasdaq, con gli ultimi due reduci da nuovi record intraday nella seduta precedente, chiusa con rialzi intorno al punto percentuale.

Prevale dunque un acuto ottimismo dopo alcuni test sull’ultima variante del virus, che renderebbe meno probabile la necessità di ricovero per i pazienti rispetto a Delta, sebbene rimanga la prudenza per la sua rapida diffusione.

Secondo i risultati di laboratorio, una terza dose del vaccino di AstraZeneca aumenterebbe significativamente gli anticorpi. Inoltre, il vaccino Novavax mostra un’ampia reattività contro l’ultima variante e dovrebbe essere disponibile a fine gennaio per la somministrazione, dopo aver ricevuto l’autorizzazione in Europa dall’Ema e in Italia dall’Aifa. Intanto, la pillola di Pfizer ha ottenuto il via libera per l’utilizzo di emergenza negli Stati Uniti.

Nel frattempo, l’azionario globale rimane in rialzo di circa il 15% da inizio anno e si avvia a superare i guadagni del 2020 nonostante la volatilità delle ultime settimane, innescata dalle incertezze per la pandemia, la prospettiva di minori stimoli monetari e le difficoltà di approvazione del piano Biden.

Dall’agenda macroeconomica sono giunti i dati italiani di dicembre sulla fiducia dei consumatori, leggermente in rialzo, e delle imprese, in calo. Attesi nel pomeriggio i report statunitensi sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e su spesa e redditi personali a novembre.

Sul Forex l’euro/dollaro si mantiene a 1,133 mentre il cambio fra biglietto verde e yen sale a 114,3. Tra le materie prime rimangono stabili le quotazioni del greggio, con il Brent (flat) a 75,3 dollari e il Wti (-0,1%) a 72,7 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si amplia a 137 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,11%.

Tornando a Piazza Affari, fra le aziende più capitalizzate avanzano soprattutto Nexi (+1,4%), Cnh (+1,4%) e A2A (+1,3%), mentre arretrano Interpump (-0,6%), Recordati (-0,7%) e Moncler (-1%).