Seconda seduta consecutiva positiva ieri a Wall Street con gli indici che prendono fiducia durante la giornata e sprintano nel finale chiudendo ancora sui massimi intraday.
Protagonista ancora il Nasdaq (+1,2%), seguito dallo S&P500 che mette a segno un rialzo di un punto percentuale. Più contenuto il progresso sia del Russell 2000 che del Dow Jones che avanzano dello 0,9% e dello 0,7%.
Titoli tecnologici in progresso con Tesla che guadagna il sette per cento e chiude di nuovo sopra quota 1.000 dollari. Avanzano di oltre l’uno per cento anche tutti i big tecnologici principali da Apple, Microsoft , Amazon fino a Nvidia.
Crolla la volatilità con il VIX (-12%) che scende a 18,6 punti.
Poche variazioni sul mercato obbligazionario con il rendimento del Tbond che cede un punto base al 1,46%.
Prosegue invece il rimbalza del petrolio, ieri in progresso di altri due punti percentuali risalendo oltre i 73 dollari al barile.
Lieve accelerazione dei due principali metalli preziosi, oro ed argento, con il primo che guadagna quasi un punto percentuale chiudendo al di sopra dei 1.800 dollari l’oncia ed il secondo che guadagna oltre un punto e mezzo percentuale, salendo ai massimi dell’ultima settimana.
Buona seduta anche per le materie prime agricole con frumento (+2%) e caffè (+3%) che consolidano i progressi della seduta precedente.
Sul mercato valutario il dollaro termina a 1.133, in calo nei confronti della moneta unica.
