Auto (+1,2%) – In forte ascesa Landi Renzo (+5,4%)

A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con il +0,8% a quota 27.231. Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato il +1,2%, rispetto al +0,6% del corrispondente indice europeo.

Il clima resta all’insegna della cautela con gli investitori che monitorano l’aumento di contagi da Covid-19 e l’impegno preso nel fine settimana scorso dalla banca centrale cinese per un maggiore sostegno economico.

Sul fronte della pandemia, la variante Omicron continua a diffondersi a livello globale e causare disagi, inclusa la cancellazione di centinaia di voli negli Stati Uniti durante il fine settimana.

Anthony Fauci, uno dei principali consulenti sanitari statunitensi, ha affermato che gli americani dovrebbero restare attenti perché i casi di Omicron possono ancora mettere in difficoltà gli ospedali sebbene l’evidenza scientifica suggerisca che i sintomi del nuovo ceppo siano meno gravi.

Occhi intanto anche sulla Cina dove la banca centrale ha promesso un maggiore sostegno economico, una mossa quindi in direzione opposta rispetto alle decisioni di Federal Reserve e di altre banche centrali di ridurre gli stimoli per contrastare l’inflazione.

Negli Usa il vicepresidente Kamala Harris ha nel frattempo affermato che l’amministrazione Biden sta cercando di compiere dei passi in avanti nel suo piano di stimoli economici, “Build Back Better”.

Tra le big la protagonista di giornata è Cnh (+2,5%) che chiude a 17,2 euro dopo aver registrato il massimo a 17,37 euro intraday. Nel mentre Borsa Italiana ha ammesso alla quotazione sull’Euronext Milan le azioni ordinarie Iveco Group. Contestualmente Iveco ha anche depositato presso Borsa Italiana la domanda di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie su Euronext Milan.

A seguire Stellantis (+1,4%) e Ferrari (+1,2%), dopo aver annunciato di aver siglato una nuova partnership con Velas Network. Poco sopra la parità Pirelli (+0,1%).

Nel segmento delle mid cap in leggero rialzo Piaggio (+0,9%), mentre tra le small cap si segnala la forte ascesa Landi Renzo (+5,4%).