illimity Sgr, società di gestione del risparmio del gruppo illimity, ha finalizzato nuovi closing del proprio fondo “illimity Credit & Corporate Turnaround”, dedicato agli investimenti in crediti classificati Unlikely To Pay (Utp) verso PMI con prospettive di risanamento e rilancio.
In particolare, grazie ai nuovi closing sono stati apportati al fondo crediti Utp per circa 80 milioni, che fanno salire la raccolta complessiva a 280 milioni. I crediti sono stati conferiti sia dai quotisti del fondo, che hanno così ampliato la loro sottoscrizione, sia da due nuovi gruppi bancari.
Attualmente il portafoglio include crediti verso circa quaranta società operanti in settori fortemente diversificati. Il fondo ha inoltre incrementato la raccolta di nuova finanza da investitori istituzionali che hanno visto nell’iniziativa un interessante opportunità di bilanciamento fra rischio e rendimento. Tali risorse sono funzionali ad una ottimale gestione dei processi di turnaround delle aziende.
La finalizzazione di nuovi closing, a pochi mesi dall’avvio del fondo, dimostra la validità del modello di gestione di illimity Sgr e l’efficacia della struttura di iCCT che presenta alcune caratteristiche fortemente innovative, tra cui la possibilità di acquisire e gestire linee di credito a breve termine pienamente operative e, mediante struttura di cartolarizzazione, crediti e contratti di leasing in continuità.
La struttura del fondo consente inoltre alle banche di cedere totalmente l’esposizione finanziaria, a prescindere dalle forme tecniche utilizzate, e al contempo di beneficiare del processo di ristrutturazione delle aziende.
Paola Tondelli, responsabile dell’area Utp & Turnaround Funds di illimity Sgr, ha commentato: “Il nostro fondo rappresenta una soluzione ideale per quelle banche che vogliono deconsolidare i loro Utp corporate, ma vogliono – allo stesso tempo – partecipare alla creazione di valore che può generare una gestione professionale degli stessi
. Il team, grazie alla combinazione di competenze finanziarie e industriali, ha assunto in questi mesi un ruolo attivo ed efficace nei tavoli negoziali, puntando non solo alla ristrutturazione finanziaria delle aziende ma anche alla valorizzazione del loro potenziale e al perseguimento di una concreta prospettiva di rilancio.
La fiducia accordataci dai nostri nuovi investitori e la conferma dei precedenti sottoscrittori, che hanno ritenuto di incrementare il loro investimento nel fondo, conferma la bontà del nostro approccio”.