Mercati – Previsto avvio incerto dopo nuovi record di Wall Street

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco mosse, con gli operatori intenti a valutare la resilienza della ripresa economica globale alla nuova impennata dei contagi da Covid dovuta alla variante Omicron.

Chiusura positiva ieri a Wall Street, alla quarta giornata consecutiva di guadagni. Lo S&P 500 è salito dell’1,4% mettendo a segno il 69esimo record di quest’anno. Stessa performance per il Nasdaq (+1,4%), mentre il Dow Jones ha guadagnato l’1%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in positivo dell’1,4%, mentre Shanghai avanza dello 0,4% e Hong Kong dello 0,2%.

L’azionario globale è avviato a chiudere il terzo anno consecutivo di guadagni a doppia cifra trascinato in particolare dal rally in Usa, riuscendo a superare le difficoltà della pandemia e la riduzione degli stimoli di alcune banche centrali per contrastare l’inflazione.

Restano però le preoccupazioni che tali variabili possano alimentare la volatilità sui mercati, con la nuova ondata di contagi che ha portato lunedì i nuovi casi giornalieri di Covid 19 a un record assoluto a livello mondiale.

L’incremento delle infezioni in tutto il mondo sta costringendo l’introduzione di nuove restrizioni, minacciando di mettere sotto pressione gli ospedali. Allo stesso tempo, però, diversi studi hanno indicato che Omicron, sebbene molto contagiosa, presenti sintomi meno gravi.

Per quanto riguarda la Cina, l’ultima escalation nella stretta regolatoria di Pechino sull’industria privata ha gettato ulteriori dubbi sulle prospettive di quotazione all’estero delle società locali, dopo che le autorità hanno annunciato controlli più stringenti sulle Ipo.

Intanto la People’s Bank of China, che nel weekend si è impegnata per un maggior sostegno all’economia, ha aumentato le iniezioni di liquidità a breve termine, mentre il colosso Evergrande oggi dovrebbe pagare due nuove cedole in dollari.