Mercati Usa – S&P 500 si mantiene sui massimi in avvio

Partenza poco mossa a Wall Street, reduce da quattro sedute consecutive di guadagni con lo S&P 500 che ieri ha registrato il 69esimo record in chiusura di quest’anno. Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,15%, lo S&P 500 lo 0,1% e il Nasdaq cede lo 0,04%.

L’azionario globale è avviato a chiudere il terzo anno consecutivo di guadagni a doppia cifra trascinato in particolare dal rally in Usa, con gli operatori intenti a valutare la resilienza della ripresa economica globale alla diffusione della variante Omicron.

Restano però le preoccupazioni che la recrudescenza del virus e il minor supporto da parte di alcune banche centrali per contrastare l’elevata inflazione possano alimentare la volatilità sui mercati.

La nuova ondata di contagi ha portato lunedì i nuovi casi giornalieri di Covid 19 a un record assoluto a livello mondiale, spingendo per l’introduzione di nuove restrizioni e minacciando di mettere sotto pressione gli ospedali.

Dall’altra parte, però, gli investitori hanno trovato parziale conforto dai risultati di diversi studi scientifici, secondo cui Omicron, sebbene molto contagiosa, presenterebbe sintomi meno gravi rispetto alle varianti precedenti.

Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro in lieve calo a 1,131 e il dollaro/yen che si mantiene sui massimi da circa un mese poco sotto quota 115.

Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,7%) a 78,7 dollari e il Wti (+0,9%) a 76,2 dollari.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano si attesta all’1,45% e quello del biennale allo 0,74%.