Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Auto:
Le borse europee viaggiano in rialzo nell’ultima seduta dell’anno. Il DAX avanza dello 0,4%, mentre il CAC 40 e il Ftse Mib guadagnano lo 0,1%. In lieve ribasso il Ftse 100 (-0,1%). A Wall Street il Nasdaq e il Dow Jones guadagnano lo 0,3%, mentre lo S&P 500 avanza dello 0,1%.
Nasce in Svezia la prima giga-factory europea, pensata e progetta per la fabbricazione green di batterie agli ioni di litio. Arriva la risposta del Vecchio Continente ai colossi americani o asiatici che producono batterie per le auto elettriche. E tra i fondatori c’è un italiano, l’ingegner Paolo Cerruti, 51 anni e un passato in Tesla insieme al socio svedese Peter Carlsson.
Una volta che sarà a pieno regime, il sito di Skeffeltea, nel nord della Svezia, dovrebbe produrre batterie sufficienti per alimentare un milione di veicoli elettrici all’anno. In pratica, lo stesso numero di vetture che, secondo stime attendibili, potrà essere la produzione mondiale del gruppo di Elon Musk.
Northvolt avrà una capacità produttiva annua di 60 gigawattora (GWh) e ha già incassato ordini per 26,5 miliardi di euro dalle principali aziende europee tra cui i colossi tedeschi Volkswagen e Bmw oltre alle svedese Volvo. Dentro la nuova fabbrica, chiamata “Northvolt Ett” troveranno lavoro 500 persone ma con la reale prospettiva di arrivare a tremila.
Northvolt non si ferma alla Svezia e ha altri progetti, sempre in Europa. “Abbiamo l’obiettivo di aprire in cinque anni altre due fabbriche di grandi dimensioni, ancora da costruire. Una nel sud Germania ma non abbiamo una localizzazione finale. L’Italia? Ha un handicap: il costo dell’energia che è molto cara, benché abbia un mix di rinnovabili interessante. La chiave per noi è trovare un equilibrio tra un costo dell’energia che sia accettabile e realmente rinnovabile e non solo attraverso i certificati”.
La rivoluzione elettrica ed ecosostenibile di Renault sembra essere riuscita. I mezzi lanciati dalla casa automobilistica durante il rinnovo green della sua gamma commerciale hanno ottenuto l’ok del pubblico e delle imprese, e si rivelano le scelte migliori per aziende e professionisti.
Le novità portate avanti da Renault sembrano aver dato i loro frutti, e la causa automobilistica francese può considerarsi promossa anche quest’anno grazie alla nuova linea di veicoli commerciali e van. Passare alle soluzioni commerciali che Renault ha promosso nel corso dell’anno è più che mai consigliato. Qualsiasi azienda che desideri approcciarsi alle novità elettriche della casa automobilistica francese può sfruttare formule come quella del noleggio lungo termine furgoni per sperimentare una mobilità ecosostenibile per la propria flotta su strada.
La soluzione del noleggio a lungo termine si sposa bene, per la forte possibilità di risparmio, con qualsiasi linea aziendale attenta a un contenimento dei costi e degli impegni legati a tutte le spese accessorie (quali assicurazioni e manutenzione, che sono completamente a carico della società di noleggio, autentica proprietaria dei furgoni affidati all’azienda). Rinnovare la propria flotta di furgoni ponendosi alla guida di veicoli commerciali Renault all’avanguardia è dunque una scelta a ridotto impatto ambientale che permette, allo stesso tempo, tramite il noleggio lungo termine, di sperimentare a un canone fisso vantaggi non indifferenti in termini di consumi e assistenza.
