Mercati – Prevista apertura fiacca nell’ultima seduta del 2021

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco sotto la parità, nell’ultima sessione di un anno che ha visto l’azionario globale protagonista di un forte rally nonostante le persistenti incertezze legate alla pandemia.

Chiusura poco mossa ieri a Wall Street, in una giornata con scarsi volumi in cui lo S&P 500 (+0,1%) è comunque riuscito a mettere a segno il 70esimo record del 2021. Il Dow Jones è salito dello 0,2%, mentre il Nasdaq ha ceduto lo 0,1%.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in ribasso dello 0,4%, mentre Shanghai avanza dello 0,6% e Hong Kong oscilla sulla parità.

Resta sotto i riflettori in Cina la crisi del settore immobiliare, con il costruttore Kaisa Group che si trova ad affrontare una deadline iniziale per il pagamento di cedole su due bond per un totale di 154 milioni di dollari.

Con l’avvicinarsi della fine dell’anno, gli investitori continuano a contemplare le implicazioni della nuova ondata della pandemia, della riduzione degli stimoli monetari e dell’elevata inflazione alimentata dai colli di bottiglia nella supply chain.

Secondo il direttore dell’Organizzazione mondiale della Sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus, la combinazione delle varianti Delta e Omicron sta guidando un pericoloso “tsunami di casi”, con Stati Uniti ed Europa che stanno registrando nuovi record di contagi.

In Cina, le autorità hanno ribadito il loro impegno verso un approccio di tolleranza zero al Covid, trovandosi ad affrontare un prolungato focolaio nella città di Xi’an.

Sul fronte macro, infine, l’agenda di oggi prevede l’uscita nel pomeriggio in Usa dei dati sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.