Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha chiuso a -0,2%, poco distante dal corrispondente europeo (-0,1%) e dal Ftse Mib (-0,4%).
Gli operatori continuano a valutare l’impatto economico della diffusione di Omicron dopo la recente impennata dei contagi. A sostenere parzialmente il sentiment l’ottimismo sulla minor pericolosità del nuovo ceppo del virus.
Sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund si mantiene in area 134 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,15%.
Tra le big tiene meglio Italgas (+0,5%), seguita da Terna (+0,3%) che acquista asset nel veronese per un valore complessivo di 10,5 milioni.
Tra le mid ha resistito Falck Renewables (+0,1%) che aggiunge ulteriori 21 MW di nuova capacità eolica con l’entrata in esercizio dell’impianto di Okla in Norvegia.
Iren (0,0%) ha firmato un accordo preliminare per l’acquisizione dell’80% di Alegas, di proprietà di AMAG, essendo risultata aggiudicataria della procedura di gara indetta dalla società.
Erg (-0,1%) ha avviato i primi due parchi eolici nel Regno Unito a Craiggore ed Evishagaran, nella contea di Londonderry nell’Irlanda del Nord, con una capacità rispettivamente di 23,5 MW e 46,8 MW, per un totale di 70,3 MW.
Tra le small ha tenuto meglio Eems (+0,5%).