Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:
Prima seduta dell’anno positiva per i mercati europei con Milano a +1,3% e Francoforte a +0,8%. Avvio in rialzo anche oltreoceano con lo S&P500 a +0,1% e il Nadsaq a +0,5%. Londra è invece chiusa per festività e pertanto le performance riferite ai titoli quotati in Inghilterra fanno riferimento all’ultima seduta di mercato aperto.
Viaggiano in frazionale rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,8%) a 78,50 dollari e il Wti (+0,6%) a 75,67 dollari, sostenute dalla diminuzione della produzione libica in vista della riunione di martedì dell’OPEC+ per discutere la politica di produzione.
Royal Dutch Shell (+1,5%) sospenderà temporaneamente la sua indagine sismica nella Wild Coast del Sudafrica, un remoto tratto di costa orientale dove vengono avvistate le balene.
BP (-0,8%), Eni (+1,8%), Energean e altre società si sono assicurati otto blocchi di esplorazione di petrolio e gas in Egitto. Le compagnie dovranno investire un minimo di 250 milioni di dollari e perforare almeno 33 pozzi di esplorazione.
Tra le utility, il Consorzio formato da Ascopiave, Acea e Iren, dopo essersi aggiudicato la gara per la cessione da parte di A2A (+0,3%) di concessioni nell’ambito del servizio di distribuzione del gas naturale, ha sottoscritto un accordo con il Gruppo A2A per l’acquisizione dei relativi assets.
