I futures sull’azionario USA avanzano tra lo 0,4% e lo 0,7%, preannunciando un avvio positivo per i maggiori indici di Wall Street, dopo le leggere prese di beneficio delle ultime due sedute del 2021.
Un avvio rialzista e in linea con la mattinata europea caratterizzata da acquisti sulle diverse piazze europee, fatta eccezione per Londra rimasta chiusa in questo primo lunedì dell’anno. Il tutto, mentre gli strategist vedono all’orizzonte un anno caratterizzato da maggiore volatilità dopo un 2021 rivelatosi estremamente positivo per le Borse Europee e Statunitensi con lo S&P500 che ha guadagnato il 25%.
L’agenda macro odierna ha visto la diffusione dei PMI manifatturieri finali di dicembre delle principali economie europee, tra cui Italia, Francia, Germania, nonché il dato aggregato dell’Eurozona. In Italia e in Francia, il dato ha superato le attese fissandosi rispettivamente a 62 punti (vs consensus 61,5 punti vs novembre 62,8 punti) e a 55,6 punti (vs consesus/preliminare dicembre 54,9 punti). Confermate le stime nell’Eurozona (dato aggregato) con un valore pari a 58 punti mentre la lettura finale di dicembre del manifatturiero in Germania ha deluso leggermente le attese a 57,4 punti (consensus e dato preliminare a 57,9 punti).
Nel pomeriggio toccherà invece al PMI manifatturiero USA di dicembre che sarà diffuso alle 15:45 poco dopo l’apertura delle contrattazioni a Wall Street.
Tra i titoli in evidenza nel premarket, si segnala Tesla (+6,7%) in scia alle consegne sopra le attese del 4Q21 (308.600 vs 263.000 consensus vs 241.300 3Q21). Il gruppo guidato da Elon Musk ha ampiamente superato le stime di Bloomberg, riportando il migliore risultato trimestrale della sua storia. Complessivamente le vendite del gruppo automobilistico nell’anno si sono portate a 936.172 unità (+87% vs consegne 2020).