Mercati – Avvio in territorio positivo, Milano a +0,2%

I maggiori indici europei hanno iniziato la seconda seduta dell’anno in lieve rialzo, con il FTSE MIB di Milano che dopo pochi minuti di contrattazioni avanza dello 0,2% in area 27.786,29 punti. Il Dax di Francoforte guadagna lo 0,2%, il Cac40 di Parigi lo 0,5%, l’Ibex35 di Madrid lo 0,6% e il FTSE di Londra lo 0,9%.

Il sentiment del 2022 continua a mantenersi positivo sebbene gli operatori di mercato siano concordi nell’attendersi un incremento della volatilità, considerando che raramente i mercati hanno registrato tre anni consecutivi di rendimenti a due cifre come dal 2019 al 2021.

Sono diverse le principali preoccupazioni a minare il sentiment, dalle difficoltà nelle catene di approvvigionamento, dall’evoluzione dei contagi dettati dalla variante omicron, fino alle più importanti future mosse delle banche centrali. Per comprendere le decisioni dei principali istituti, resta centrale l’osservazione dell’agenda macroeconomica, da cui comprendere lo stato di salute delle principali economie.

Dopo i PMI manifatturieri di dicembre diffusi tra ieri ed oggi (questa mattina sono usciti i dati giapponesi e cinesi), il focus odierno è stato catturato dalle vendite al dettaglio di novembre in Germania e dalla stime preliminare dell’inflazione a dicembre in Francia. Le vendite al dettaglio hanno superato le attese (+0,6% m/m vs -0,3% m/m consensus; -0,2% a/a; -3,1% a/a consensus) mentre la lettura dei prezzi al consumo ha registrato un incremento dello 0,2% su base mensile e del 2,8% su base annua (leggermente sotto le attese in entrambi casi, +0,3% consensus m/m e +2,9% consensus +2,9%).

Le attenzioni si sposteranno ora verso i dati dell’inflazione riguardanti le altre principali economie con il dato italiano in uscita domani e giovedì quello tedesco, da cui cercare di comprendere l’inasprimento dei prezzi al consumo. Negli Stati Uniti l’appuntamento della settimana riguarderà invece il dato sugli stipendi di dicembre e i verbali della della Fed del mese scorso.

Sul Forex l’euro/dollaro si attesta in area 1,1293 mentre il cambio fra biglietto verde e yen sale a 115,77. Tra le materie prime, quotazioni del greggio sostanzialmente invariate con il Brent (+0,0%) a 79,03 dollari e il Wti (+0,0%) a 76,09 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund aumenta a 135 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,21%.

A Piazza Affari, bene Leonardo in avvio a +0,9% dopo aver annunciato ieri sera di aver finalizzato l’acquisto del 25,1% di Hensoldt AG per 606 milioni. In rialzo anche Moncler (+0,8%) e Nexi (+0,8%). Lettera invece su Stellantis (-0,3%), Recordati (-0,4%) e CNH (-0,9%).