Prima seduta del 2022 positiva per le borse europee nella prima seduta del nuovo anno, che si preannuncia ancora volatile per via delle incertezze legate alla variante Omicron e al ritiro degli stimoli monetari. In programma questa settimana la diffusione dei verbali del Fomc e gli interventi di alcuni esponenti di Fed e Bce. Dall’agenda macroeconomica sono giunti i dati finali di dicembre sull’attività manifatturiera dell’eurozona e degli Usa.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +1,4% a 27.730 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +1,7%, sovraperformando il corrispondente indice europeo (+1,4%).
In rialzo le quotazioni del greggio, sostenute dalla diminuzione della produzione libica in vista della riunione di oggi dell’OPEC+ per discutere la politica di produzione.
Tornando al comparto oil & gas di Piazza Affari, tra le big fa meglio Tenaris (+4%), bene anche Saipem (+3,3%) ed Eni (+1,5%).
Tra le mid denaro in particolare su Mair Tecnimont (+1,4%), mentre tra le small D’Amico (+1,2%) ha rifinanziato il debito in scadenza nel 2022.