Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:
Seduta positiva per i mercati europei con il FTSE MIB a +0,8%; il Dax a +0,7% e Cac40 a +0,9%. Oltreoceano, il Dow Jones si muove sulla parità mentre il Nasdaq cede lo 0,5%.
Viaggiano in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,4%) a 81,11 dollari e il Wti (+1,6%) a 78,19 dollari, dopo i dati settimanali dell’Energy Information Administration sulle scorte americane.
Nel dettaglio, lo stock di greggio è diminuito di circa 3,6 milione di barili rispetto ai -3,2 milioni attesi dagli analisti e ai -3,1 milioni di barili del dato Api. In calo di circa 1,5 milioni di barili, invece, le scorte di benzina rispetto ai +0,6 milioni attesi dagli analisti (-0,3 milioni il dato Api), mentre le scorte di distillati sono diminuite di 1,7 milioni rispetto ai -0,2 milioni stimati dagli analisti (-0,7 milioni il dato Api).
Evercore ISI ha aggiornato la raccomandazione sul titolo BP (+0,9%) a Outperform da In Line, con un prezzo obiettivo di 36 dollari.
Wells Fargo ha alzato il rating sul titolo Chevron (+1,2%) a Outperform da Market Perform.
Repsol (+2,4%) ha acquistato asset oil & gas dalla statunitense Rockdale Marcellus per 222 milioni di dollari. Gli asset si trovano vicino a un’area della Pennsylvania dove Repsol gestisce già un campo di scisto.
ExxonMobil (+1,4%) ha annunciato di aver fatto due nuove scoperte nello Stabroek Block, a largo della costa della Guyana, accrescendo il potenziale di uno dei più importanti nuovi giacimenti di petrolio e gas al mondo. La compagnia ha detto che le nuove scoperte si aggiungeranno alle precedenti stime sulle risorse del blocco di 10 miliardi di barili equivalenti, ma non ha fornito nuove stime.
Uniper (-2,9%) è stata costretta a prendere in prestito miliardi per pagare le margin call mentre i prezzi europei del gas e dell’elettricità sono aumentati. Uniper ha ottenuto ulteriori prestiti per un totale di 10 miliardi di euro dalla controllante finlandese Fortum Oyj e da KfW IPEX-Bank. “I prezzi più alti delle materie prime portano a requisiti di margine temporaneamente più elevati”, ha affermato Uniper. “Allo stesso tempo, i prezzi più alti delle materie prime aumentano il valore delle attività sottostanti di gas ed energia di Uniper. Pertanto, le prospettive di utili strutturali di Uniper non sono influenzate negativamente”.
Il 4 gennaio Uniper ha inoltre prelevato 2 miliardi da KfW come “fondo di riserva in caso di ulteriori sviluppi estremi del mercato delle materie prime”.
Iberdrola (-0,1%) ha firmato contratti con Siemens Gamesa per la manutenzione delle turbine in 69 parchi eolici in Spagna e Portogallo.
La multiutility spagnola ha definito un aumento capitale per massimi 1,1 miliardi e l’acconto sul dividendo per il 2021 pari a 0,170 euro lordi per azione.