Global Markets Media – Facebook (+1,2%), multa da eur 60 mln per i cookie da authority francese sulla privacy

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:

Giornata negativa per i mercati europei, con il Ftse Mib a -1,6%, il Dax a -1,5% e il Ftse 100 a -1%. Avvio volatile per i listini americani, con il Dow Jones a -0,3%, lo S&P 500 a -0,3% e il Nasdaq a -0,5%.

La Commission Nationale de l’Informatique et des Libertés (CNIL), l’organo di controllo della privacy francese, ha multato Facebook (+1,2%) per 60 milioni di euro per aver reso difficile agli utenti di internet rifiutare i tracker online conosciuti come cookie. La CNIL ha scoperto che il sito web facebook.com non consente di rifiutare i cookie con la stessa facilità con cui li accetta.

Il consenso preventivo degli utenti di Internet per l’uso dei cookie – piccoli frammenti di dati che aiutano a costruire campagne pubblicitarie digitali mirate – è un pilastro fondamentale del regolamento sulla privacy dei dati dell’Unione europea e una priorità assoluta per la CNIL.

L’authority ha spiegato che la società ha tre mesi di tempo per conformarsi alle sue richieste, tra cui l’obbligo di fornire agli utenti internet francesi strumenti più semplici per rifiutare i cookie, al fine di garantire il loro consenso, oppure affronterà una penalità extra di 100.000 euro per ogni giorno di ritardo.

In vista del primo anniversario dell’assalto al Campidoglio degli Stati Uniti, Twitter (+1%) ha convocato un team per preparare il sito di social networking ad affrontare qualsiasi contenuto dannoso associato all’evento, secondo quanto riporta Reuters.

Le piattaforme di social media tra cui Twitter e Facebook sono state accusate di aver permesso agli estremisti di organizzare l’assedio del 6 gennaio 2021, quando i sostenitori dell’allora presidente repubblicano Donald Trump hanno preso d’assalto il Campidoglio per bloccare il Congresso dal certificare la vittoria del democratico Joe Biden alle elezioni presidenziali.

Twitter ha detto che “ha convocato un gruppo di lavoro interfunzionale” composto da membri attraverso i suoi team di integrità del sito e fiducia e sicurezza, che è specifico per l’anniversario dell’attacco al Campidoglio e guarderà per i rischi come tweet e account che incitano alla violenza.

L’azienda ha detto che lo sforzo si espande sul suo lavoro per monitorare la piattaforma intorno ai grandi eventi globali, e ha aggiunto che continuerà a monitorare i trending topics e i risultati di ricerca per contenuti dannosi.

Un portavoce di Meta Platforms, casa madre di Facebook, ha dichiarato: “Stiamo continuando a monitorare attivamente le minacce sulla nostra piattaforma e risponderemo di conseguenza”.

“Il nostro approccio sia prima che dopo il 6 gennaio è stato quello di intraprendere una forte azione esecutiva contro gli account e i tweet che incitano alla violenza o hanno il potenziale per portare a danni offline”, ha detto un portavoce di Twitter. L’azienda ha aggiunto che, nel corso dell’ultimo anno, ha sospeso permanentemente migliaia di account per aver violato le sue politiche contro le attività dannose coordinate.

JP Morgan e Stifel Scott Devitt hanno ridotto il target price su Netflix (-1,6%), rispettivamente da 690 a 630 dollari e da 750 a 725 dollari.