Mercati USA – I futures indicano partenza a due velocità con Nasdaq ancora in rosso

I futures statunitensi lasciano intravedere una partenza a due velocità per i maggiori indici di Wall Street, con il Dow Jones e lo S&P500 attesi in lieve rialzo mentre il Nasdaq dovrebbe proseguire nel ribasso dell’ultimo seduta.

Le vendite sul listino tecnologico sono ancora in sica al rialzo dei rendimenti obbligazionari (T-Bond al 1,728%) ma dovrebbero mantenere tuttavia un tono minore rispetto all’andamento in rosso delle maggiori piazze di Milano, avendo già scontato in parte ieri la diffusione dei verbali del FOMC.

Le minutes della riunione di dicembre del 14-15 dicembre hanno confermato l’intenzione di accelerare il rialzo dei tassi e la rimozione degli stimoli monetari. Le previsioni sono per tre incrementi del costo del denaro nel corso dell’anno, con un primo ritocco di 25 punti base atteso già a marzo.

Decisione che sembrerebbe non tenere conto della diffusione senza controllo della variante Omicron, dei colli di bottiglia lungo la catena di approvvigionamento, oltre ad altre fonti di preoccupazione come la repressione normativa in Cina.

Nel frattempo è stata diffusa la bilancia commerciale statunitense (alle ore 14:30) che ha rivelato un aumento del deficit a novembre a 80,2 miliardi di dollari, leggermente inferiore alle attese degli analisti (saldo negativo per 81 miliardi). Più tardi alle ore 16:00 saranno rilasciati l’indice ISM sui servizi di dicembre e gli ordini di fabbrica di novembre.

Tra i titoli del premarket, segnaliamo AT&T (+1,8%) e BofA (+1,8%). Gilead Sciences in calo dell’1% dopo il taglio di Morgan Stanley.