Tecnologia (+0,8%) – Acquisti su Tim (+2,7%), in luce Gpi (+5%)

Il Ftse Italia Tecnologia termina a +0,8% a fronte del -0,6% dell’Euro Stoxx Tecnologia e del +0,7% del Ftse Mib.

Ancora acquisti sulle borse europee, che scommettono sulla ripresa mettendo da parte le incertezze legate alla variante Omicron e al ritiro degli stimoli monetari. Diffuse in serata le minute dell’ultima riunione del Fomc, mentre nei prossimi giorni si attendono gli interventi di alcuni esponenti di Fed e Bce, oltre ai dati americani sul mercato del lavoro. Sopra le attese il report Adp, mentre i Markit Pmi nell’eurozona segnalano un rallentamento della crescita ai minimi da 9 mesi a dicembre.

Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, avanzano Stm (+0,9%) e Telecom Italia (+2,7%), quest’ultima dopo che l’Agcom, a maggioranza, ha valutato l’offerta di Fibercop, il veicolo che riunisce Tim, Kkr e Fastweb per le reti in fibra, conforme al Codice europeo delle comunicazioni elettroniche.

Intanto, nell’incontro fra i sindacati e i vertici di Tim, è emersa preoccupazione da parte dei primi in merito alla necessità di nominare velocemente un nuovo amministratore delegato e preservare l’unità aziendale.

Contrastate le mid cap, fra le aziende a minor capitalizzazione avanza soprattutto Gpi (+5%) ancora in scia alla lettera di intenti per l’acquisizione del 75% di Tesi Elettronica E Sistemi Informativi.

Arretra Tiscali (-2,2%) che ha emesso in favore di Nice & Green la sesta tranche del prestito obbligazionario convertibile e ha comunicato l’aggiornamento sulla situazione patrimoniale.