Le offerte pervenute al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) per la quota di controllo di Carige (80% del capitale) sono più di una, l’istruttoria è in corso e lunedì, al termine della riunione del Comitato di gestione, “verosimilmente” si saprà a chi andrà l’esclusiva.
Lo spiega in una nota il fondo su richiesta di Consob, a seguito dei rumor che hanno riportato di una possibile offerta di Crédit Agricole per la banca genovese, concorrente a quella di Bper. Il titolo ha chiuso in rialzo del 4,6% a 0,80 euro in scia alle indiscrezioni.
“Con riferimento alle indiscrezioni giornalistiche relative ad offerte che sarebbero state portate all’attenzione del FITD in relazione alla partecipazione detenuta in Carige, il FITD non ritiene opportuno commentare il contenuto di tali indiscrezioni, né rettificare alcune inesatte indicazioni quantitative in esse contenute”, si legge in una nota.
“Al riguardo, anche su richiesta della Consob, il FITD conferma che è da tempo in corso un processo finalizzato, in conformità ai principi ed alle regole che ispirano l’attività del fondo, alla raccolta di manifestazioni di interesse relativamente alla dismissione della partecipazione in Carige”, prosegue il comunicato.
“Nel contesto di tale procedimento, il fondo ha ricevuto offerte preliminari e non vincolanti, subordinate, tra gli altri, allo svolgimento di attività di verifica e di due diligence e che contemplano la concessione di diritti di esclusiva”, spiega ancora la nota.
“Tali offerte sono oggetto di un’approfondita attività di valutazione sotto i diversi profili rilevanti, in relazione alla coerenza sia con le previsioni statutarie, che con le esigenze di Carige e dello stesso fondo, in relazione alle finalità e alle caratteristiche dei propri interventi”, sottolinea ancora il comunicato.
“Questa attività istruttoria, condotta con il supporto dei propri advisor finanziari, industriali e legali, è in fase avanzata e sarà completata in tempi ristretti, verosimilmente nella giornata di lunedì in occasione della riunione del Comitato di gestione del fondo. Dell’esito di tale riunione sarà data pronta comunicazione alle Autorità e al mercato”, conclude la nota.
Secondo alcuni quotidiani il fondo Usa Cerberus sarebbe il terzo bidder ad avere recapitato
al FITD una proposta non vincolante per rilevare a 1 euro la banca genovese.