Mercati – Milano (+0,6%) guida l’Europa, focus su job report Usa

Borse europee incerte e futures di Wall Street poco mossi in attesa dei dati americani sull’occupazione. A Piazza Affari il Ftse Mib avanza dello 0,6% in area 27.820 punti. Poco mossi il Dax di Francoforte (-0,1%), il Ftse 100 di Londra (+0,1%) e il Cac 40 di Parigi (+0,2%) e debole l’Ibex 35 di Madrid (-0,4%). Oscillano intorno alla parità i derivati su Dow Jones e S&P500 e Nasdaq, dopo la chiusura sotto la parità di ieri.

L’attenzione è rivolta al job report statunitense di dicembre, da cui sono previsti 447 mila nuovi impieghi e un tasso di disoccupazione in calo al 4,1%, per valutare lo stato di salute del mercato del lavoro a stelle e strisce.

È opinione diffusa, comunque, che il rapporto non possa cambiare di molto le prospettive della Fed, intenzionata ad accelerare la rimozione degli stimoli e alzare i tassi già da marzo, come emerso dalle minute della riunione di dicembre e dagli ultimi commenti dei membri del Fomc.

Intanto, dall’agenda macroeconomica sono giunti i dati dell’eurozona sull’inflazione, che balza oltre le attese al 5%, e la fiducia dei consumatori (-8,3 punti, in linea con la stima preliminare) di dicembre, oltre alle vendite al dettaglio di novembre (+7,8% tendenziale).

Sul Forex l’euro/dollaro viaggia poco sopra quota 1,13 mentre il cambio fra biglietto verde e yen si attesta a 115,85. Tra le materie prime, guadagnano terreno il Brent (+1,2%) a 83 dollari e il Wti (+1,2%) a 80,4 dollari, ancora sostenuti dalle crescenti tensioni in Kazakistan e dalle carenze in Libia

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si amplia a 135 punti base, con il rendimento del decennale italiano in area 1,29%.

Tornando a Piazza Affari, fra le big cap spicca Stm (+5,7%) dopo i dati preliminari migliori della guidance sui ricavi netti del quarto trimestre. Bene anche Banca Mediolanum (+2,5%) e Banco BPM (+1,5%) mentre arretrano Campari (-0,9%), Nexi (-0,9%) e Unipol (-1,3%).