Partenza ancora in territorio negativo per i maggiori indici di Wall Street dopo la lettura dei Non Farm Payroll di dicembre che non ha portato a un cambiamento del sentiment maturato nelle ultime sedute. Il Dow Jones lascia sul terreno lo 0,1%, lo S&P500 lo 0,2% e il Nasdaq lo 0,3%. Nel frattempo, intorno alle ore 15:40, il FTSE MIB cede lo 0,2%, il Dax lo 0,6% e il Cac40 lo 0,3%.
Il Job Report USA ha messo in evidenza la creazione di 199 mila nuovi impieghi, deludendo ampiamente le attese (+450 mila nuovi posti di lavoro) dopo le 249 mila nuove unità di novembre (dato rivisto da 210 mila unità). Il tasso di disoccupazione è tuttavia sceso al 3,9% (consensus 4,1%) dal 4,2% del mese precedente. Da monitorare anche la variazione del salario medio orario di dicembre, aumentato del 4,7% su base annua, oltre le stime degli analisti (+4,2%) ma con una variazione inferiore al +5,1% del mese precedente (rivisto da +4,8%).
Secondo le opinioni degli operatori, le valutazioni sullo stato di salute del mercato del lavoro a stelle e strisce non dovrebbero cambiare di molto le prospettive della FED emerse dai verbali del 14-15 dicembre scorso. Le minutes hanno sottolineato l’intenzione di accelerare la rimozione degli stimoli e anticipare il rialzo dei tassi nel corso dell’anno. Il primo incremento del costo del denaro dovrebbe avvenire a marzo, coerentemente con le affermazioni e attese del presidente della Fed di St. Louis, James Bullard.
Nel corso della mattinata è stata resa nota l’inflazione dell’eurozona, balzata oltre le attese al 5% (consensus +4,8% a/a; novembre +4,9% a/a), con un incremento su base mensile dello 0,4% (consensus +0,3%; novembre +0,4%).
Per quanto riguarda il Forex, il cambio euro/dollaro sale in area 1,1323 mentre il dollaro/yen scende in area a 115,75. Tra le materie prime, quotazioni del greggio in lieve calo con il Brent (-0,2%) a 81,81 dollari e il Wti (-0,4%) a 79,17 dollari.
Sul comparto obbligazionario, il rendimento del decennale americano sale all’1,746% (+2,5 punti base) e quello del biennale sale allo 0,886% (+2,1%)
Tra i titoli da evidenziare a Wall Street, corre Discovery a +8,8 dopo che BofA ha alzato il target price da 34$ a 45$ con raccomandazione “Buy”. Acquisti anche su Viacom (+4%)
