Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -2,3%, al di sotto del corrispondente europeo (-1,2%) e del Ftse Mib (-1,8%).
Vendite sulle borse europee, dopo tre giorni consecutivi di rialzi nel 2022. A frenare l’azionario è l’atteggiamento più restrittivo delle attese emerso dai verbali della Fed, che sembra intenzionata ad accelerare la rimozione degli stimoli monetari e il rialzo dei tassi, con tre interventi nel 2022 probabilmente a partire da marzo. Focus sugli interventi di alcuni esponenti di Fed e Bce, oltre ai dati americani sul mercato del lavoro in uscita oggi.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si amplia a 138 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,27%.
Seduta difficile per il comparto utility di Piazza Affari a partire dalle big.
Enel (-2,4%), attraverso Enel Green Power Colombia, ha installato il primo pannello solare di La Loma, il più grande parco solare in costruzione nel Paese. Il progetto avrà una potenza installata di 187 MW, grazie agli oltre 400mila pannelli bifacciali installati su un sistema automatico chiamato tracker che gira e ruota con il movimento del sole, ottimizzando il processo di generazione di energia.
A seguito dell’avvio dell’iter autorizzativo da parte del MiTE, Terna (-2,5%) ha pubblicato l’avviso con le particelle delle aree potenzialmente interessate dal piano di razionalizzazione della rete elettrica della Val Formazza in Piemonte. Il progetto, per cui Terna investirà 120 milioni, prevede la demolizione di circa 60 km di elettrodotti aerei in alta tensione da realizzarsi al completamento di 76 km di nuove linee elettriche aeree e 10 km in cavo interrato.
Tra i titoli a media e piccola capitalizzazione resistono alle vendite Falck Renewables (+0,8%) e Acsm Agam (+1,2%). La peggiore EGR che lascia sul terreno il 3,6%.