Fineco nello scorso mese di dicembre ha realizzato una raccolta netta positiva di 1.404,6 milioni (-11,2% a/a). La componente gestita ha registrato sottoscrizioni nette per 833,6 milioni (+791,1 milioni a dicembre 2020) e quella diretta per 635,2 milioni (+706 milioni nel mese di confronto), mentre quella amministrata ha registrato riscatti netti per 64,2 milioni (+85,6 milioni nel mese di confronto). Il totale dell’intero 2021 sale a 10.651,1 milioni (+14,7% su base annua).
La raccolta netta totale di Fineco, a dicembre, è stata positiva per 1.404,6 milioni (-11,2 a/a), registrando il dato più elevato dell’anno e un asset mix di grande qualità.
L’asset mix vede la componente gestita positiva per 833,6 milioni (+791,1 milioni nel mese di confronto), mentre la raccolta diretta ha riportato sottoscrizioni nette per 635,2 milioni (+706 milioni a dicembre 2020). La raccolta amministrata ha registrato riscatti netti per 64,2 milioni (+85,6 milioni nel mese di confronto).
Il flusso di dicembre ha spinto il totale dell’intero 2021 a 10.651,1 milioni (+14,7% a/a). Nel 2021 la raccolta gestita ha riportato flussi netti positivi per 7.293,9 milioni (+69,8% su base annua), mentre la raccolta amministrata e quella diretta hanno registrato sottoscrizioni nette rispettivamente per 1.875,9 milioni (-24,4% a/a) e per 1.481,3 milioni (-40,9% rispetto al periodo di confronto).
La raccolta netta dei prodotti “Guided Products & Services” nel mese in esame è stata positiva per 764 milioni, portando il totale dell’intero 2021 a 6.800 milioni (+61% a/a). L’incidenza rispetto al totale AuM è salita al 76% (74% un anno fa).
Le performance del periodo sono attribuibili anche all’acquisizione di nuova clientela. Nel mese di dicembre sono stati acquisiti 8.165 nuovi clienti, portando il dato relativo al 2021 a 112.091 nuovi clienti (+19% rispetto al 2020).
Si conferma inoltre il trend di miglioramento della base della clientela maggiormente interessata a investire, con il contestuale aumento dei total financial asset relativi ai nuovi conti aperti. Il numero dei clienti totali al 31 dicembre 2021 si è attestato a 1.428.170.
A fine dicembre 2021 il patrimonio totale si fissa a 107,9 miliardi (+18% rispetto a fine dicembre 2020). In particolare, le masse del private banking sono salite a 48,8 miliardi (+26% rispetto a 38,6 miliardi a dicembre 2020).
La rete dei consulenti finanziari, a dicembre, ha apportato 1.175,4 milioni di raccolta netta (1.244,2 milioni a dicembre 2020). Il totale del 2021 sale a 9.869,4 milioni (7.984,2 milioni nel periodo di confronto).
Si segnala che Fineco Asset Management al 31 dicembre 2021 gestiva masse per 24,8 miliardi, di cui 15,1 miliardi (+44% a/a) riferiti al segmento retail e 9,7 miliardi (+67% a/a) a quello istituzionale.
A dicembre la componente retail ha registrato una raccolta netta positiva di 336 milioni, con un forte interesse della clientela in particolare per la famiglia FAM Target, che permette di investire gradualmente sui mercati azionari, parallelamente a un arricchimento dell’offerta con 15 nuove strategie nel mese.
La raccolta istituzionale record di FAM, pari a 1.100 milioni nel mese, rappresenta un effetto dell’accelerazione in atto del processo di crescita della società, che consente una più
completa internalizzazione della catena del valore.
I ricavi del brokerage sono stimati per il mese di dicembre a 16 milioni (17 milioni un anno fa, a fronte di una volatilità di mercato che nonostante la recente ripresa è stata inferiore rispetto a dicembre 2020). Il confronto con la media dei ricavi tra il 2017 e il 2019, quando la volatilità era paragonabile ai livelli attuali, mostra una crescita intorno al 42%, grazie all’ampliamento della base di clienti attivi e alla continua innovazione dell’offerta. Da inizio anno i ricavi del brokerage sono stimati in circa 214 milioni (-8% a/a), per una media ricavi mensile che supera del 58% quella nel periodo 2017-19.
A dicembre 2021 gli ordini eseguiti sono ammontati a 46,6 milioni (46,8 milioni a dicembre 2020).
Alessandro Foti, Ad e Dg di Fineco, ha commentato: “Fineco chiude il 2021 con dati di raccolta estremamente robusti che confermano la tendenza di forte crescita evidenziata durante tutto l’anno. La costante accelerazione della raccolta gestita conferma l’efficacia del modello di business della banca e la capacità dei nostri consulenti di accompagnare i clienti nelle loro scelte di investimento.
A questo si aggiunge l’efficienza di FAM nel completare in anticipo il proprio piano di sviluppo, che ha permesso all’intero gruppo di essere correttamente posizionato per cogliere le opportunità che si apriranno sin dalla prima fase dell’anno. Tutto questo ci permette di guardare con ottimismo alle sfide del 2022”.