Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali dei settori della Sanità e della Chimica.
Seduta in calo per i listini: in Europa, il Ftse Mib cede lo 0,8%, il Dax l’1% e il Ftse 100 lo 0,4%. A Wall Street, il Nasdaq perde il 2,2%, lo S&P 500 l’1,5% e il Dow Jones l’1,1%.
Moderna (+1,7%) alza le previsioni sulle vendite di vaccini anti covid, attese ora a 18,5 miliardi di dollari nel 2022 con 3,5 miliardi di dollari di potenziali acquisti aggiuntivi, inclusi i booster sperimentali adatti alle varianti.
A novembre, la società prevedeva vendite tra 17 e 22 miliardi di dollari per l’anno appena avviato.
Nel 2021 ha registrato vendite di prodotti, in base ai dati preliminari, pari a 17,5 miliardi di dollari e ha consegnato 807 milioni di dosi di cui il 25% destinate ai paesi a basso e medio reddito, secondo quanto dichiarato da Stéphane Bancel, amministratore delegato di Moderna.
Pfizer (-0,7%) e Beam Therapeutics hanno annunciato un accordo quadriennale esclusivo di ricerca incentrata su programmi di editing di base in vivo per tre target di malattie genetiche rare del fegato, dei muscoli e del sistema nervoso centrale.
Beam riceverà un pagamento anticipato di 300 milioni di dollari e potrà ricevere versamenti al raggiungimento di obiettivi di sviluppo, normativi e commerciali per un valore totale dell’accordo fino a 1,35 miliardi di dollari.
Inoltre, Pfizer ha stipulato un accordo in base al quale potrà concedere in licenza, su base non esclusiva, la tecnologia LNP di Acuitas per un massimo di 10 target per lo sviluppo di vaccini o terapie.