Mercati – Apertura sopra la parità per l’Europa, Ftse Mib a +0,5%

Apertura sopra la parità per le borse europee, in un contesto in cui gli operatori si trovano ad affrontare un aumento della volatilità in scia alla prospettiva di una riduzione degli stimoli monetari da parte delle banche centrali.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,5% in area 27.750 punti. In frazionale rialzo anche il Dax di Francoforte (+0,3%), il Cac 40 di Parigi (+0,1%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,1%), mentre il Ftse 100 di Londra (-0,01%) oscilla sulla parità.

I dati sul mercato del lavoro americano diffusi venerdì hanno mostrato la creazione di un numero di nuovi impieghi inferiore alle previsioni, ma una crescita dei salari medi superiore alle attese.

L’attenzione si sposta ora sul report sull’inflazione a stelle e strisce in uscita questa settimana, che contribuirà a formulare le aspettative sulle tempistiche delle prossime mosse della Federal Reserve.

Indicazioni in tal senso arriveranno anche dagli interventi di diversi esponenti della Fed in programma nei prossimi giorni, dopo che dalle minute del Fomc pubblicate la scorsa settimana è emersa l’intenzione di accelerare la rimozione degli stimoli e anticipare il rialzo del costo del denaro.

Allo stesso tempo, la diffusione della variante Omicron a livello mondiale sta ponendo un nuovo test per la ripresa delle attività economiche. La Cina ha registrato i primi casi del nuovo ceppo del virus, mentre con l’avvicinarsi delle festività per il Capodanno Lunare le autorità di Taiwan e del Vietnam si preparano a intensificare le restrizioni.

Intanto sul Forex il biglietto verde si rafforza nei confronti delle altre valute, dopo che Goldman Sachs ha dichiarato di attendersi quattro rialzi dei tassi da parte della Fed quest’anno. Il cambio euro/dollaro arretra a 1,133 e il dollaro/yen sale a 115,8.

Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,5%) a 82,2 dollari e il Wti (+0,5%) a 79,3 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 135 punti base con il rendimento del decennale italiano all’1,31%, mentre l’attenzione comincia a concentrarsi sull’elezione del presidente della Repubblica.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Moncler (+1,8%), Banco Bpm (+1,2%) e Stellantis (+1,1%), mentre arretrano Inwit (-0,3%), Recordati (-0,2%) e Terna (-0,2%).