Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:
Giornata positiva per le borse europee: il Ftse Mib guadagna lo 0,8%, il Dax l’1,1% e il Ftse 100 lo 0,4%. A Wall Street, il Nasdaq avanza dello 0,3%, mentre lo S&P 500 cede lo 0,2% e il Dow Jones lo 0,5%.
La casa madre di Facebook (-0,2%), Meta Platforms, ha ritardato la data di riapertura del suo ufficio negli Stati Uniti e ha richiesto il richiamo di Covid-19 per i dipendenti che tornano in ufficio. Per i dipendenti che scelgono di lavorare dall’ufficio, la data di riapertura è stata ritardata al 28 marzo dal piano precedente del 31 gennaio, secondo quanto riporta Reuters.
Tutti i lavoratori che tornano in ufficio dovranno presentare la prova dei loro richiami, mentre l’azienda controlla da vicino la situazione della variante Omicron, ha detto. Meta attualmente richiede a tutti i suoi dipendenti statunitensi che tornano in ufficio di essere vaccinati contro il coronavirus.
I dipendenti hanno tempo fino al 14 marzo per decidere se tornare in ufficio, richiedere di lavorare in remoto a tempo pieno o richiedere di lavorare da casa temporaneamente.
I dipendenti che non sono vaccinati per motivi medici o religiosi possono richiedere tale lavoro a distanza, ha detto un portavoce. “I dipendenti che non prendono provvedimenti possono affrontare misure disciplinari, compreso il licenziamento. Ovviamente, questa sarebbe l’ultima risorsa”, ha detto il portavoce via e-mail.
GroupM, il gruppo di investimento nei media di WPP (+1,7%), ha annunciato la nomina di Sebas Muriel come Ceo di GroupM Spagna, una posizione che assumerà il 14 febbraio.
Come Ceo di GroupM Spagna, all’interno della regione EMEA, Muriel si concentrerà sull’evoluzione di una cultura basata sulla diversità e l’inclusione nelle agenzie del gruppo, attraverso la quale verrà sviluppato un team di oltre 700 persone.
La sua leadership commerciale – con una chiara focalizzazione sui risultati di business dei clienti – fornirà forti accordi commerciali, guidando il cambiamento e la trasformazione nel settore, in ultima analisi, facendo funzionare meglio la pubblicità per le persone.
Nella sua posizione, Muriel contribuirà e farà leva sulle capacità commerciali di WPP Spagna, guidando una stretta collaborazione tra tutte le agenzie del network per fornire un’offerta end-to-end più convincente per i clienti attuali e futuri.
Il direttore generale Pietro Labriola illustrerà le linee guida del piano industriale triennale di Tim in una riunione informale con i consiglieri il 18 febbraio, già in calendario da tempo. Mentre Vivendi (+0,3%), primo azionista di Tim con il 23,75% del capitale, spinge per nominare il prima possibile Labriola amministratore delegato, CDP (socio con il 9,81% del capitale) non vuole forzare i tempi, valutando prima il piano che Labriola sta mettendo a punto, secondo quanto riporta Reuters.
Twitter (+0,7%) ha rilevato una quota di minoranza in Aleph Group, società di pubblicità digitale. Aleph non ha rivelato i termini finanziari dell’investimento, ma ha detto che l’acquisto della quota di Twitter avrebbe aiutato l’azienda ad espandere la sua piattaforma tecnologica educativa.
Aleph, focalizzata sui mercati emergenti, che aiuta le grandi piattaforme digitali a connettersi con inserzionisti e clienti, conta Meta Platforms, Spotify Technology e LinkedIn, di proprietà di Microsoft Corp, tra i suoi clienti.
Fondata nel 2005 come IMS Internet Media Services, Aleph è stata valutata 2 miliardi di dollari l’anno scorso dopo che la società di private equity CVC Capital Partners ha acquistato una quota del valore di 470 milioni di dollari.