Moda (-2,1%) – Crolla Ferragamo (-8,8%) in scia al downgrade di UBS

Ieri il Ftse Italia Moda ha ceduto il 2,1%, facendo meglio del corrispondente europeo (-2,4%) ma sottoperformando il Ftse Mib (-1%).

Restano monitorate sia l’evoluzione della pandemia sia le prossime mosse delle banche centrali, con le ultime indicazioni provenienti dalla Fed e dai dati macro che hanno rafforzato le ipotesi di almeno tre interventi restrittivi sul costo del denaro nel 2022 per contrastare le persistenti pressioni inflazionistiche.

Giù in particolare le mid tra cui Cucinelli (-4,5%) che ha annunciato i dati preliminari 2021 con ricavi netti pari a 712 milioni, in crescita del 30,9% (+32,4% a cambi costanti) rispetto al 2020, e Ferragamo (-8,8%) dopo il downgrade a ‘sell’ da ‘neutral’ da parte di UBS.

Tra le small, BasicNet (-2,6%) ha acquistato, dal 3 al 10 gennaio2022, 112.000 azioni proprie al prezzo medio unitario di 6,006 euro per complessivi 672.697,51 euro.