Sababa Security ha riportato un valore della produzione preliminare nell’esercizio 2021 superiore a 5 milioni, in forte crescita rispetto ai 1,8 milioni del 2020. Il risultato raggiunto ha superato l’obiettivo stimato 2021 riportato all’interno del documento di ammissione alle negoziazioni sull’Euronext Growth Milan, che prevedeva un valore della produzione di 4,5 milioni.
L’incremento rispetto alle previsioni deriva da una serie di contratti sottoscritti nel corso della seconda metà del mese di dicembre, riguardanti servizi e tecnologie di cybersecurity per il monitoraggio continuativo, il threat hunting, il contenimento e gestione di incidenti cyber per importanti clienti.
Tali contratti, sottolinea la società, grazie alla natura di servizi continuativi, garantiranno ricavi ricorrenti fino al 2024.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati preliminari dell’esercizio 2021, che ha rappresentato per Sababa un anno ricco di avvenimenti importanti e di crescita sostenuta”, dichiara Alessio Aceti, fondatore ed Amministratore Delegato di Sababa Security. “Le prospettive per l’esercizio 2022 sono positive ed abbiamo rilevato un’accelerazione dovuta a nuove commesse nel settore bancario e nell’industrial cybersecurity, sia in Italia che all’estero. L’incremento continuo di richieste di servizi avanzati e continuativi ci sta portando inoltre a valutare l’apertura di una sede in Puglia, sede in cui basare il cuore pulsante del nostro servizio XDR (Extended Detection and Response). Grazie a questo servizio saremmo in grado di fornire una protezione gestita di tutta l’infrastruttura a clienti di qualsiasi dimensione, incluse le infrastrutture industriali, i sistemi OT e IoT e il mondo automotive e dei veicoli in generale. Siamo inoltre molto soddisfatti di aver sottoscritto diversi accordi con clienti importanti e per servizi di elevata criticità e confidenzialità”.