Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:
Giornata di rialzi per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna lo 0,6%, il Dax lo 0,7% e il Ftse 100 lo 0,9%. A Wall Street, il Nasdaq sale dello 0,9%, lo S&P 500 dello 0,6% e il Dow Jones dello 0,5%.
Morgan Stanley (-0,1%) aumenterà il bonus annuale per il personale più performante di oltre il 20%, secondo quanto riporta Reuters. I banchieri nelle attività di sottoscrizione azionaria e di consulenza M&A dovrebbero ricevere alcuni dei più alti aumenti a seguito della significativa performance di queste divisioni nel corso dell’ultimo anno.
Il personale di Morgan Stanley sarà informato dei loro pagamenti di bonus giovedì, dando il via alla stagione dei bonus annuali, molto attesa, e poi riceverà i soldi all’inizio di febbraio.
Il personale all’interno delle divisioni M&A e equity capital market (ECM) si aspettano bonus in aumento di almeno il 15% rispetto all’anno precedente e, in alcuni casi, del 20% o più.
Altre aziende che hanno “appena” eseguito vedranno probabilmente aumenti piatti o a una cifra nel loro pool di bonus.
La vendita di Cerberus questa settimana di una parte delle sue considerevoli partecipazioni in Deutsche Bank (-0,2%) e Commerzbank (+0,7%) è probabilmente il primo passo verso un’uscita completa dagli istituti di credito da parte dell’investitore americano, secondo quanto riporta Reuters.
Cerberus nel 2017 ha scommesso alla grande sulla Germania comprando una quota del 3% in Deutsche Bank e una del 5% in Commerzbank, una mossa intesa in parte a capitalizzare la prospettiva di fusioni bancarie.
Da allora, le due principali banche tedesche hanno cercato e fallito di unire le forze per creare un unico campione bancario nazionale, intraprendendo invece ristrutturazioni separate. Cerberus, che ha rastrellato 500 milioni di dollari di proventi nella vendita parziale delle partecipazioni di lunedì, non ha risposto alle richieste di commento.
Credit Suisse (+1%) sta esternalizzando il suo approvvigionamento di beni e servizi al fornitore specializzato Chain IQ per aiutare a ridurre i costi, secondo quanto riferisce Reuters. Circa la metà del personale di approvvigionamento della banca sarà trasferito a Chain IQ nell’ambito del processo previsto, come parte di un accordo che mira a “generare significativi benefici finanziari nei prossimi anni”.
Citigroup (+0,9%) intende uscire dai business del consumer banking, dello small business and middle market operations effettuate tramite Citibanamex.
Citigroup continuerà a gestire un’attività bancaria con licenza locale in Messico attraverso il suo Institutional Clients Group globale. Il Messico rimarrà tra i principali mercati istituzionali della banca al di fuori degli Stati Uniti. Citi continuerà a investire e a far crescere queste operazioni bancarie istituzionali, insieme al suo franchise di Private Banking.
Le cessioni pianificate da Citigroup delle sue attività di consumer banking in Messico, Asia ed Europa sono coerenti con la strategia di riposizionamento verso attività che consentano di migliorare la profittabilità.
Le attività in uscita includono le operazioni bancarie per consumatori e piccole imprese in Messico, riportate come parte del segmento Global Consumer Banking, così come le attività bancarie del mercato medio in Messico, riportate nel segmento Institutional Clients Group. Le operazioni bancarie di consumo e piccole imprese del Messico incluse nella prevista uscita rappresentano l’intera unità America Latina Global Consumer Banking.
Il processo di uscita è soggetto a varie condizioni e approvazioni, incluse le approvazioni normative applicabili sia negli Stati Uniti che in Messico.
“La decisione di abbandonare le attività bancarie per i consumatori, le piccole imprese e il mercato medio in Messico è pienamente in linea con i principi della nostra strategia di aggiornamento: saremo in grado di dirigere le nostre risorse verso opportunità allineate con i nostri punti di forza e vantaggi competitivi, concentrarci sulle attività che beneficiano della connettività alla nostra rete globale e semplificare ulteriormente la nostra banca”, ha commentato il Ceo Jane Fraser.
“Il Messico è un mercato prioritario per Citi, questo non cambierà. Ci aspettiamo che il Messico sia uno dei principali destinatari degli investimenti globali e dei flussi commerciali negli anni a venire, e siamo fiduciosi sulla traiettoria del paese. Citi è in una posizione unica per sostenere l’attività transfrontaliera dei mercati dei capitali e i flussi commerciali da e verso il Messico per i nostri clienti istituzionali e continueremo a fare investimenti materiali nelle nostre operazioni istituzionali e nel nostro hub leader di mercato”, ha aggiunto la manager.
Le attività di consumer banking del Messico hanno apportato circa 3,5 miliardi di dollari di entrate nei primi tre trimestri del 2021 e 1,2 miliardi di dollari di utili prima delle tasse e includono 44 miliardi di dollari dei 2,36 trilioni di dollari di attivi totali di Citigroup.
Crédit Agricole Italia, del gruppo Crédit Agricole (+2,2%) ha collocato un bond a tasso fisso decennale, con scadenza 20 gennaio 2032, per 1 miliardo e con rendimento di 10 pb sul tasso mid-swap di pari scadenza. Crédit Agricole ha poi collocato un bond a 20 anni da 500 milioni, con scadenza il 20 gennaio 2042 e rendimento di 20 pb oltre il tasso mid-swap, ricevendo ordini per oltre 2 miliardi. Lo si apprende da MF.