Mercati – Apertura positiva per l’Europa, Ftse Mib a +0,4%

Apertura positiva per le borse europee, dopo che ieri il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha confermato l’impegno nel contrastare l’elevata inflazione per sostenere la crescita e in attesa oggi del report sui prezzi al consumo Usa.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,4% in area 27.650 punti. In rialzo anche il Dax di Francoforte (+0,7%), il Cac 40 di Parigi (+0,7%), il Ftse 100 di Londra (+0,5%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,4%).

Nel corso dell’audizione alla Commissione bancaria del Senato Usa per la sua nomina per un secondo mandato alla guida della Fed, Powell ha dichiarato che la banca centrale non esiterà ad agire se necessario per contenere le pressioni sui prezzi.

Il chairman ha aggiunto che la Fed inizierà probabilmente quest’anno a ridurre il proprio bilancio, prevedendo comunque una lunga strada per la normalizzazione della politica monetaria.

Il focus dei mercati oggi è rivolto in particolare sul report dell’inflazione statunitense a dicembre in uscita questo pomeriggio, che secondo le attese dovrebbe mostrare un ulteriore aumento delle pressioni sui prezzi.

Sempre sul fronte macro, i prezzi al consumo in Cina a dicembre sono cresciuti dell’1,5%, al di sotto del +1,7% previsto dal consensus e rallentando rispetto al +2,3% del mese precedente.

I prezzi alla produzione, invece, sono cresciuti del 10,3% contro il +11,3% atteso dagli analisti e rispetto all’incremento del 12,9% della rilevazione precedente, segnando la lettura più bassa da agosto.

Intanto sul Forex il biglietto verde si rafforza leggermente nei confronti delle altre valute con il cambio dollaro/yen a 115,4, mentre l’euro/dollaro arretra a 1,135 in attesa in mattinata dei dati sulla produzione industriale dell’Eurozona.

Tra le materie prime poco mosse le quotazioni del greggio dopo il balzo di ieri, con il Brent 0,1%) a 83,7 dollari e il Wti (+0,2%) a 81,4 dollari nonostante l’ulteriore riduzione delle scorte Usa evidenziato dal report Api.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 133 punti base con il rendimento del decennale italiano all’1,3%, in attesa dell’asta di Bot annuali per 6,5 miliardi in programma in mattinata.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Prysmian (+1,3%), Azimut (+1,2%), Eni (+1,1%), Banca Mediolanum (+1,1%) e Nexi (+1%), mentre arretra Unicredit (-1,8%).