Oil & Gas (+0,8%) – In luce Saipem (+2,8%)

Chiusura positiva per le borse europee, che hanno recuperato terreno dopo tre cali consecutivi con l’attenzione degli operatori sempre rivolta all’evoluzione della pandemia e alle mosse delle banche centrali, in attesa oggi del report sull’inflazione Usa.

A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +0,7% a 27.535 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +0,8%, rispetto al +1,5% del corrispondente indice europeo.

In rialzo le quotazioni del greggio, sostenute da forniture limitate e dalle speranze che un aumento dei casi di coronavirus e la diffusione della variante Omicron non facciano deragliare la ripresa della domanda globale.

A causa della scarsa capacità registrata in alcuni Paesi l’incremento delle forniture da parte dell’Opec risulta inferiore a quanto previsto dal patto con gli alleati. Le principali economie stanno evitando di tornare a imporre lockdown, nonostante l’aumento dei contagi.

Tra le big del comparto in luce Saipem (+2,8%), che torna a intravedere quota 2 euro dopo aver annunciato di essersi aggiudicata due nuovi contratti offshore in Australia e in Guyana per un valore complessivo di 1,1 miliardi di dollari.

Bene anche Tenaris (+2,1%) ed Eni (+1%). Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in rialzo Saras (+1,5%), mentre ha chiuso poco sopra la parità Maire Tecnimont (+0,1%).