La tedesca E.ON ha emesso con successo due tranche di obbligazioni per un volume complessivo di 1,3 miliardi di euro.
La prima, un prestito obbligazionario da 500 milioni con scadenza gennaio 2026 e cedola 0,125%; la seconda, un Green bond da 800 milioni con scadenza ottobre 2034 e cedola 0,875%.
Questa transazione ha attirato un portafoglio ordini combinato di 4,2 miliardi e ha consentito a E.ON di assicurarsi gran parte del suo fabbisogno di finanziamento del 2022 già all’inizio dell’anno.
I proventi dell’obbligazione da 500 milioni verranno utilizzati per finanziare le generali esigenze aziendali, mentre i proventi del Green bond da 800 milioni per finanziare e/o rifinanziare gli “Eligible Green Projects” così come definiti nel Green Bond Framework della società.