Global Markets Tech e Telecom – TSMC spinge il settore dei microchip

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e del settore delle telecomunicazioni.

Giornata incerta per i mercati europei, con il Ftse Mib a +0,5%, il Dax invariato e il Ftse 100 a +0,1%. Avvio poco mosso per i listini americani, con il Dow Jones a +0,3%, lo S&P500 a +0,1% e il Nasdaq flat.

Per quanto il settore tecnologico e tlc, gli acquisti premiano il comparto dei microchip dopo che il colosso TSMC ha alzato le proiezioni di crescita e ha svelato piani di spesa record per il 2022, segnalando che la forte domanda persisterà ancora per anni.

In particolare, avanzano Asml (+4,8%), Infineon (+3,4%) e Stm (+4,6%). L’azienda taiwanese prevede vendite comprese tra 16,6 miliardi e 17,2 miliardi di dollari nel 1° trimestre, almeno il 5% in più rispetto alla proiezione media degli analisti, con investimenti in aumento a 40-44 miliardi dai 30 miliardi dell’anno scorso.

Inoltre, Credit Suisse ha alzato il target price su Infineon da 47,4 a 48,2 euro, confermando l’outperform e indicando che la società potrebbe fornire una guidance per l’anno fiscale 2022 migliore di quella attuale (fatturato di 12,7 miliardi più o meno 500 milioni, margine EBIT rettificato di circa il 21%).

La banca svizzera ha iniziato a seguire Stm con outperform e target price 60 euro, affermando che le attuali stime al 2025 non tengono conto a sufficienza dei benefici per la redditività dalle modifiche al mix di produzione e dalle economie di scala.

Marc Overton è stato nominato amministratore delegato dell’unità “Division X” di nuova creazione di BT Group, istituita per ampliare “soluzioni uniche per i clienti” come reti private 5G, IoT ed Edge Computing.

IBM e il fornitore di soluzioni mobili Comviva collaboreranno per aggiornare i fornitori di servizi di comunicazione in modo che siano compatibili con il 5G e le tecnologie di edge computing.

Infine, alcune delle più grandi aziende tecnologiche del mondo si incontreranno oggi alla Casa Bianca nel tentativo di migliorare la sicurezza dei software open source.