Mercati Usa – Previsto avvio sopra la parità, focus si sposta sulle trimestrali

I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,2-0,3%, preannunciando una partenza in lieve rialzo a Wall Street con i mercati che digerita la lettura dell’inflazione Usa di dicembre cominciano a guardare all’inizio della prossima stagione delle trimestrali.

Chiusura poco sopra la parità ieri per i principali indici americani, in una seduta di consolidamento dopo i dati che hanno mostrato una crescita record dei prezzi. Lo S&P 500 ha guadagnato lo 0,3%, il Nasdaq lo 0,2% e il Dow Jones lo 0,1%.

Il report sull’inflazione Usa diffuso ieri ha mostrato una crescita dei prezzi al ritmo più rapido da giugno del 1982, rafforzando le aspettative di un primo rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve già a marzo.

Negli scorsi giorni, il presidente dell’Istituto di Washington Jerome Powell ha ribadito l’impegno a contrastare le pressioni inflazionistiche senza far deragliare il recupero dell’economia dopo la crisi pandemia.

Secondo il governatore della Fed Lael Brainard, candidata a diventare vice presidente, affrontare l’elevata inflazione e riportarla intorno alla soglia del 2% sostenendo una ripresa inclusiva rappresenta l’obiettivo più urgente per la banca centrale Usa.

L’attenzione degli operatori comincia ora a spostarsi sull’inizio della nuova stagione delle trimestrali, che prenderà il via come di consueto con i conti delle grandi banche americane con Wells Fargo, Citigroup e JP Morgan che diffonderanno i risultati domani.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi ha visto la pubblicazione dei dati sui prezzi alla produzione Usa, cresciuti a dicembre dello 0,2% su base mensile (+0,4% il consensus) e del 9,7% su base annuale (+9,8% il consensus), dal +0,8% e +9,6% del mese precedente.

Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, invece, si sono attestate a 230 mila unità, superiori alle 200 mila previste dagli analisti e in aumento rispetto alle 207 mila unità della rilevazione precedente

Per quanto riguarda l’azionario, nel premarket Delta Air Lines guadagna il 2% dopo aver presentato i risultati trimestrali, sottolineando che la variante Omicron non farà deragliare le sue aspettative di rimanere profittevole quest’anno.