Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:
Giornata negativa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede l’1%, il Dax lo 0,6% e il Ftse 100 lo 0,1%. A Wall Street, il Dow Jones arretra dello 0,5% e lo S&P 500 dello 0,2%, mentre il Nasdaq sale dello 0,1%.
In rialzo le quotazioni del greggio che si avviano a chiudere la quarta settimana consecutiva di guadagni, la striscia positiva più lunga da ottobre, sui segnali che di un restringimento del mercato petrolifero, con i consumi che stanno resistendo all’impatto della variante Omicron.
Électricité de France (Edf), il maggiore produttore e distributore di energia francese, crolla del 15% a Parigi dopo aver lanciato questa mattina un profit warning e ritirato la guidance sugli utili per il 2022 in seguito all’imposizione del governo transalpino di un aumento delle tariffe calmierato per un anno per proteggere i consumatori dall’incremento dei prezzi dell’elettricità. Ai prezzi di oggi, tale decisione potrebbe costare alla società 7,7 miliardi.
Il gigante dell’energia spagnolo Iberdrola ha siglato due accordi per acquisire 17 progetti fotovoltaici in UK.
