Global Markets Industrial – Prysmian, commessa da 220 milioni per cavi sottomarini in Medio Oriente

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Industriale.

Giornata negativa per le borse europee, con il Ftse Mib che cede lo 0,8% e il DAX lo 0,5%. Arretra anche il CAC 40 (-0,4%), leggermente sotto la parità il Ftse 100. A Wall Street il Nasdaq segna un rialzo dello 0,3%, mentre S&P 500 e Dow Jones cedono rispettivamente lo 0,2% e lo 0,5%.

Un progetto da 220 milioni di euro è quello che Prysmian si è aggiudicato per conto di Samsung C&T ad Abu Dhabi per la fornitura di un cavo sottomarino ad alta tensione.

La commessa prevede la progettazione, la fornitura, l’assemblaggio degli accessori e i test di accettazione di quattro cavi unipolari da 320 kV ad alta tensione in corrente continua che collegheranno la stazione di conversione onshore di Al Mirfa all’isola artificiale offshore di Al Ghallan nel Golfo Arabico, al largo delle costa di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti.

Il progetto comprende sia un percorso sottomarino di 124 km di cavi sottomarini Hvdc (High Voltage Direct Current) da installare a una profondità che raggiunge i 35 metri e una tratta sulla terraferma di 3,5 km. Il collaudo del progetto è previsto nel 2025.

“Si tratta del maggior progetto in cavo sottomarino Hvdc del Medio Oriente che conferma il ruolo di Prysmian Group quale partner di riferimento per i progetti di trasmissione di energia nella regione”, ha dichiarato Hakan Ozmen, EVP Projects di Prysmian Group.

Tutti i cavi sottomarini Hvdc saranno prodotti ad Arco Felice (NA), centro di eccellenza di Prysmian Group per la produzione di questa tipologia di cavi, mentre quelli terrestri saranno realizzati presso lo stabilimento di Pikkala (Finlandia). I cavi sottomarini in fibra ottica saranno prodotti nello stabilimento di Nordenham (Germania), mentre Prysmian farà leva sul proprio portafoglio di servizi di asset management e prodotti elettronici per fornire
una gamma di soluzioni per il monitoraggio dei cavi.

Il nuovo collegamento sottomarino, gestito da un consorzio formato da Samsung C&T e Jan De Nul Group, è parte del sistema di trasmissione Hvdc strategico per il «Lightning Project» di Adnoc (Abu Dhabi National Oil Company) e Taqa (Abu Dhabi National Energy Company) e permetterà la trasmissione di grandi quantità di energia tra la stazione di conversione di Al Mirfa, nell’entroterra di Abu Dhabi, e quella sull’isola offshore di Al Ghalla.

La società eseguirà i lavori ingegneristici, si assicurerà la capacità produttiva e procederà con la realizzazione di una parte dei cavi Hvdc prima dell’assegnazione completa della commessa, prevista per il terzo trimestre dell’anno.

Siemens sta riscontrando problemi nel fornire ai suoi clienti industriali semiconduttori utilizzati nell’automazione di fabbrica, riferisce Der Spiegel, giornale tedesco.

A dicembre la Società aveva avvertito i clienti interessati riguardo tempi di consegna più lunghi per i cosiddetti controllori logici programmabili (PLC). Le strozzature potrebbero ritardare lo sviluppo di nuove linee di produzione, soprattutto tra le piccole e medie imprese. La produzione presso clienti chiave come VW, BMW, Bosch, Continental non risulta per ora ostacolata.

Atlantia ha annunciato novità ai vertici, con Alessandro Benetton nuovo presidente ed Enrico Laghi amministratore delegato. La società ha inoltre approvato il nuovo statuto che introduce nuove regole di governance. Secondo Il Sole 24 Ore, i quattro rami della famiglia avranno più flessibilità e potranno anche valutare di uscire dal gruppo, ma per i primi cinque anni nessuno potrà vendere all’esterno della famiglia la propria quota.

Gli asset strategici di Edizione sono Atlantia, Autogrill e Benetton Group, mentre sono considerate non strategiche le partecipazioni finanziarie (Generali e Mediobanca) e la partecipazione in Cellnex.

Inoltre, Edizione ha comunicato di avere rivisto al rialzo la propria quota in Atlantia dal 31% al 33,1%. “L’incremento della quota in Atlantia ci pare un segnale positivo sulle prospettive del gruppo”, segnalano gli analisti di Equita Sim, che mantengono la raccomandazione “Buy” su Atlantia, con target price di 19,7 euro.