Il Gruppo Beghelli è impegnato dal 2019 in un processo di riorganizzazione industriali e delle attività commerciali che ha posto al centro della strategia il rafforzamento della presenza nei mercati europei.
Un processo che beneficia anche della cosiddetta Renovation Wave che promuove la ristrutturazione degli edifici in ottica di miglioramento dell’efficienza energetica, ponendo particolare focus anche all’edilizia pubblica.
“Già negli anni ’90, Beghelli aveva lanciato la linea “SalvaPianeta” proprio con l’obiettivo di sensibilizzare il mercato ad utilizzare tecnologie più efficienti” dichiara il Direttore Marketing, Luca Beghelli.
“Proprio sull’onda del focus sulle tematiche di sostenibilità, ora più che mai riteniamo di poter contribuire con i nostri prodotti e servizi ad alta tecnologia (in particolare i sistemi LED) al raggiungimento degli obiettivi europei”.
Il business del Gruppo
Storicamente, l’attività del Gruppo è concentrata in due mercati principali: quello dell’illuminazione e quello della sicurezza. Per quanto riguarda il primo, Beghelli è leader di mercato in Italia ed Europa nel segmento dei sistemi di illuminazione di emergenza.
A ciò si aggiungono gli apparecchi e le applicazioni per l’industria e per il settore terziario, con soluzioni tecnologiche orientate a massimizzare il risparmio energetico, e le lampadine per l’illuminazione residenziale, progettate principalmente con tecnologia LED.
La società presenta, inoltre, un’offerta combinata di servizi e prodotti che include, anche con proposte E.S.CO., la progettazione, installazione, gestione, misurazione e controllo.
Nel mercato dei prodotti di consumo e per la sicurezza, invece, il Gruppo realizza batterie e macchine per il trattamento domestico dell’acqua, oltre alla linea Salvavita e soluzioni anti-intrusione e dispositivi di sicurezza integrati nei sistemi domotici.
Infine, dopo lo scoppio della pandemia Beghelli ha avviato lo sviluppo di sistemi di sanificazione per l’aria (linea SanificaAria) in grado di contribuire in modo significativo non solo al contrasto del Covid-19 ma anche alla diffusione virale/batterica in generale.
Rafforzare la presenza in Europa
Come detto, Beghelli ha fissato tra le proprie priorità strategiche il rafforzamento della presenza in Europa, con l’obiettivo di incrementare la copertura dei principali canali commerciali e ampliare la propria offerta prodotto, puntando ad aumentare la posizione del Gruppo in ulteriori segmenti dell’illuminazione industriale.
Attualmente, dal punto di vista geografico il fatturato della società è realizzato per circa il 60% in Italia, per il 15% nell’Unione europea e per il restante 25% nei Paesi Extra Ue.
“I nostri programmi di sviluppo si confermano principalmente focalizzati al miglioramento ed al rafforzamento della presenza del Gruppo nei paesi europei” conferma il Direttore Marketing.
“Stiamo lavorando principalmente per un rafforzamento delle strutture interne commerciali, sia presso la sede italiana sia presso le controllate europee in Repubblica Ceca, Germania, Ungheria e Polonia”.
“Contestualmente stiamo ampliando l’attività con business partners locali e non escludiamo l’apertura di branches in paesi europei da noi ritenuti strategici”.
Il nuovo stabilimento in Repubblica Ceca
In quest’ottica si inserisce per esempio l’apertura del nuovo stabilimento di Brno in Repubblica Ceca, che assume una rilevanza ancora maggiore alla luce dell’attuale contesto globale caratterizzato dalle difficoltà di supply chain, in particolare dal Far East.
“La nuova struttura ha le potenzialità per consentire al Gruppo di ridurre i rischi intrinseci di produzioni realizzate presso siti operanti nel Far East, con l’obiettivo di fornire un miglior servizio al cliente, riducendo i tempi di produzione e distribuzione, migliorando l’approvvigionamento dei nostri prodotti”.
L’importanza strategica del nuovo impianto riguarda, inoltre, l’aumento dei volumi previsti e il miglioramento della reddittività, proseguendo il piano di riorganizzazione industriale avviato nel 2019.
Nel nuovo stabilimento di Brno verranno realizzati apparecchi di illuminazione e apparecchi per illuminazione di emergenza con struttura metallica, oltre ai dispositivi per la sanificazione dell’aria.
“A regime, il nuovo impianto permetterà un raddoppio dei volumi fino ad ora gestiti” spiega Luca Beghelli. “Riteniamo infatti indispensabile disporre di una capacità produttiva adeguata a supportare una gamma prodotti, in particolare la linea SanificaAria, sulle cui prospettive future siamo molto fiduciosi”.
La sanificazione dell’aria nella Renovation wave europea
Il settore dell’illuminazione ha assunto un ruolo fondamentale nell’ambito del rinnovamento del patrimonio immobiliare europeo, identificato come un dei driver fondamentali del recupero dell’economia post Covid.
Un processo che prevede l’illuminazione come parte integrante del rinnovo degli edifici e che porterà benefici in termini di efficienza energetica e di un miglioramento della qualità degli ambienti indoor, accelerando l’upgrade proprio dei prodotti core di Beghelli, tra cui l’illuminazione intelligente e l’illuminazione di emergenza.
“Estendendo il concetto del nuovo Bauhaus europeo della presidente della Commissione, Ursula Von der Leyen, e l’interesse per le tecnologie di disinfezione UV-C evidenziatosi negli ultimi mesi, riteniamo che anche la linea dei prodotti SanificaAria sarà di grande importanza nelle ristrutturazioni edilizie di qualsiasi settore e paese”.
Le associazioni di categoria nazionali e internazionali, come l’Associazione Europa dei Costruttori di Illuminazione- Lighting Europe, citano infatti espressamente l’uso di sistemi di illuminazione intelligenti e l’utilizzo della sanificazione mediante raggi UV-C quale mezzo di contrasto alla pandemia ed in generale, nel lungo termine, quale misura atta ad assicurare la qualità degli ambienti.
La crisi pandemica scoppiata nel 2020 ha spinto Beghelli a sviluppare una nuova linea di prodotti per la sanificazione dell’aria, che consente di intervenire in tutti i luoghi chiusi e in tutte quelle situazioni in cui il ricambio dell’aria in ambiente non risulta tecnicamente fattibile.
Una soluzione che ha riscontrato da subito un notevole interesse nell’ambito dell’emergenza Covid, ma il cui impiego va visto anche oltre le esigenze legate alla pandemia, essendo strumenti indispensabili per contribuire al miglioramento della qualità dell’aria negli ambienti di lavoro.
Il successo della linea SanificaAria
Nel dettaglio, la linea SanificaAria di Beghelli è un dispositivo che, grazie alla tecnologia uvOxy dei raggi UV-C, sanifica l’aria abbattendo oltre il 99% dei virus e batteri presenti.
L’efficacia di questa tecnologia è stata verificata presso i laboratori dell’Università di Modena e Reggio Emilia e gli studi condotti dal Dipartimento di Medicina Molecolare dell’Università di Padova hanno anche dimostrato la capacità di ridurre approssimativamente a zero i rischi di infezioni causate da agenti infettivi, tra cui anche virus.
Inoltre, un’indagine specifica sul ceppo SARS-CoV-2 promossa da Beghelli in collaborazione con il Tecnopolo “Mario Veronesi” – TPM di Mirandola, ha dimostrato una riduzione media della carica virale corrispondente al 99,66%. L’IMQ – Istituto Italiano Marchio di Qualità, ha invece testato l’emissione della radiazione UV-C, verificando l’assenza di emissioni pericolose.
In Italia SanificaAria è già stato adottato presso le sedi di alcune fra le massime istituzioni dello Stato, in numerosi asili nido e scuole dell’infanzia, poliambulatori e aeroporti.
All’estero, in Belgio e a Hong Kong i dispositivi sono stati inseriti nell’elenco ufficiale dei prodotti efficaci per la sanificazione degli ambienti, oltre ad essere stati adottati anche in numerosi luoghi pubblici ed esercizi commerciali tra Germania, Portogallo, Messico e Stati Uniti.
L’outlook
Come detto, quindi, nei prossimi anni il Gruppo dovrebbe beneficiare dei fondi che il Next Generation EU ha stanziato per il comparto edilizio, tra cui quelli relativi alla riqualificazione degli impianti di illuminazione in ottica ‘green’ e le opportunità nel business della sanificazione dell’aria.
“L’azienda opera in settori di grandissima attualità e gli importanti investimenti in R&S ci stanno permettono, e ci permetteranno, di offrire al mercato prodotti sempre innovativi ed utili” afferma Luca Beghelli.
In particolare, nel settore Illuminazione “contribuiamo con sistemi innovativi LED per l’efficienza energetica prevista dalla Renovation Wave europea e con sistemi di illuminazione di emergenza, in cui ricopriamo una posizione di leadership nel mercato italiano ed europeo e che rafforzeremo ulteriormente con il lancio di nuovi prodotti”.
Per quanto riguarda la linea storica “Salvavita”, dedicata principalmente alla Silver Age che avrà un peso sempre più importante nella popolazione futura, “Abbiamo ampliato la gamma dei prodotti e servizi, ultimi dei quali i cellulari per anziani Salvavita Phone con sensore di caduta, pulsante per SOS e bracciale da polso”.
Infine, per la linea SanificaAria, anche abbinata all’illuminazione ordinaria e di emergenza (di cui il Gruppo dispone di brevetto), “siamo sicuri che, oltre al successo già riscontrato, avrà una crescita importante anche oltre l’emergenza Covid, essendo strumenti che consentono di supportare i datori di lavoro ai fini del rispetto di quanto previsto dalla normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro”.