Il Ftse Italia Banche avvia l’ottava con un rialzo dello 0,5% e in linea all’analogo indice europeo (+0,3%), sostenendo anche il Ftse Mib (+0,5%).
In Europa (inclusa l’Italia) e nel Mondo il focus è rimasto sull’andamento dei contagi e sulle possibili nuove restrizioni, oltre che sulla prosecuzione della campagna vaccinale. La nuova variante Omicron si diffonde molto più facilmente ma sembra essere meno letale; quindi gli impatti sulla ripresa economica in atto potrebbero essere gestibili.
L’attenzione è tornata anche sulla possibile stretta monetaria prima del previsto da parte della Fed per contrastare le pressioni inflazionistiche.
In questo scenario, con lo spread attestatosi in area 130-135 pb, sul comparto bancario sono prevalsi gli acquisti.
Sul Ftse Mib ok Intesa Sanpaolo (+0,6%), il cui cda il prossimo 3 febbraio approverà il nuovo piano industriale, e UniCredit (+0,7%), alle prese con l’implementazione del nuovo piano strategico.
Sul Mid Cap sale Mps (+1,9%), che prosegue le interlocuzioni con le autorità in merito al piano industriale 2022-2026.
Sullo Small in rosso Carige (-1,5%), con Bper (-1%) che nelle prossime settimane sarà concentrata sulla due diligence nell’ottica dell’acquisizione del controllo.