Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Industriale.
Giornata negativa per le borse europee. Il Dax arretra dell’1,1%, mentre il CAC 40 cede l’1%. In rosso anche il Ftse Mib e il Ftse 100, rispettivamente a -0,9% e a -0,6%. In ribasso anche i principali indici di Wall Street, dove il Nasdaq e il Dow Jones arretrano dell’1,6%, mentre lo S&P 500 cede l’1,5%.
Un assegno da circa 950 milioni per la tedesca Yunex Traffic, controllata del colosso Siemens che incorpora in sé piattaforme ed infrastrutture (software, sensori, telecamere) per la gestione dei flussi di traffico e della mobilità urbana. Atlantia, controllata al 33,1% da Edizione, holding dei Benetton, realizza così la sua prima operazione dell’era post-Autostrade per l’Italia, asset che si avvia a cessione entro la fine del primo trimestre.
Le risorse della vendita al consorzio guidato da Cassa Depositi serviranno sul medio-lungo termine dunque a finanziare anche gli investimenti. All’orizzonte, inoltre, si intravedono gli sviluppi delle smart road, le strade intelligenti, in cui satelliti, sensori e applicativi proveranno a disegnare un traffico più evoluto, ad evitare, per quanto possibile, incolonnamenti e ritardi.
“La rivoluzione delle vetture senza conducente sarà l’ultimo approdo, anche se non prima di 10-15 anni”, dice l’amministratore delegato di Atlantia Carlo Bertazzo. Bisogna però anticipare la tendenza di tutta l’industria dell’auto mondiale. Le maggiori opportunità arrivano però dalle sinergie con gli altri asset della galassia. In primis il gestore spagnolo Abertis, di cui Atlantia detiene il 50% +1 azione, la società di pagamenti Telepass e gli aeroporti di Roma.