Chiusura positiva per le borse europee, dopo i dati sul Pil cinese del quarto trimestre 2021 superiori alle attese e in una seduta priva della guida di Wall Street per la festività del Martin Luther King Day.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +0,5% a 27.688 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +0,3%, rispetto al +0,1% del corrispondente indice europeo.
Poco mosse le quotazioni del greggio, che si mantengono in prossimità dei massimi dal 2014 dopo aver registrato quattro settimane consecutive di guadagni in scia ai minori timori sull’impatto della variante Omicron sulla domanda.
Tra le big del comparto bene in particolare Tenaris (+2,4%), in scia al nuovo rialzo dell’attività di trivellazione negli Stati Uniti e all’upgrade da ‘neutral’ a ‘outperform’ da parte di Mediobanca.
In rialzo anche Saipem (+0,7%) ed Eni (+0,4%), che secondo fonti di stampa sarebbe vicina a un accordo per vendere alla società di investimento americana Sixth Street Partners il 49% di Enipower.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni acquisti su Maire Tecnimont (+1%), mentre ha chiuso poco sopra la parità Saras (+0,1%).
