Il Ftse Italia Servizi Finanziari inizia la settimana con un guadagno dello 0,3% e in linea l’analogo indice europeo (+0,7%), beneficiando degli acquisti sul comparto bancario (+0,5%) e uniformandosi al Ftse Mib (+0,5%).
In Europa (inclusa l’Italia) e nel Mondo il focus è rimasto sull’andamento dei contagi e sulle possibili nuove restrizioni, oltre che sulla prosecuzione della campagna vaccinale. La nuova variante Omicron si diffonde molto più facilmente ma sembra essere meno letale; quindi gli impatti sulla ripresa economica in atto potrebbero essere gestibili.
L’attenzione è tornata anche sulla possibile stretta monetaria prima del previsto da parte della Fed per contrastare le pressioni inflazionistiche.
La buona tenuta mostrata dal settore creditizio ha impattato in parte anche sui titoli dell’asset management, inclusi sul Ftse Mib Fineco (+0,6%) e Azimut (+0,5%).
Sul listino principale frena Nexi (-0,2%), che con l’incorporazione di SIA ha dato ufficialmente vita a un player europeo dei pagamenti digitali.
Sul Mid Cap sottotono Cerved (-0,3%), vicino al delisting. Rallenta doValue (-1,6%), mentre sale Banca Ifis (+1,2%), che il prossimo 10 febbraio presenterà il nuovo piano industriale. Qualche realizzo su illimity (-0,3%), sempre in prossimità dei massimi storici.
Sullo Small Cap denaro su Banca Intermobiliare (+1,7%), che prosegue il percorso di rilancio previsto nel piano strategico al 2025.