Technoprobe ha annunciato l’intenzione di procedere alla quotazione delle proprie azioni ordinarie su Euronext Growth Milan. Il flottante richiesto sarà realizzato attraverso un collocamento istituzionale riservato a investitori qualificati in Italia ed estero, con un’offerta che avrà ad oggetto circa il 20% del capitale sociale post quotazione. Le azioni saranno in parte rivenienti da un aumento di capitale e in parte poste in vendita dagli attuali azionisti.
La società costituita nel 1996 è a capo di un gruppo attivo nella progettazione e realizzazione di interfacce elettro-meccaniche denominate Probe Card utilizzate per il test dei semiconduttori di tipo non-memory o SOC (system on chip). Sulla base dei dati attualmente disponibili, il gruppo risulta essere il secondo produttore di Probe Card a livello mondiale in termini di volumi e fatturato ed è l’unico produttore sul territorio italiano. Nel 2020 il gruppo (circa 2.200 dipendenti) ha generato ricavi per 329,5 milioni. Segnaliamo inoltre che Technoprobe dispone di oltre 500 brevetti proprietari e sviluppa oltre 100 nuovi progetti ogni mese. Il gruppo è riconosciuto anche come uno dei migliori fornitori di Probe Card nel mondo, avendo ricevuto nel 2020 il premio “Best supplier” da TMSC e da Intel.
L’operazione consentirà a Technoprobe di aumentare la propria visibilità sui mercati di riferimento e di raccogliere le risorse finanziarie funzionali a perseguire la propria strategia di crescita sui mercati internazionali. Secondo la società, l’offerta potrà essere avviata entro la fine del primo trimestre del 2022.