Carige – Prosegue la due diligence di Bper

La due diligence che Bper sta conducendo su Carige va avanti per ora secondo i piani.

Lo si apprende da MF Dow Jones, ricordando che il processo, partito lo scorso 14 gennaio e quindi ancora nella fase iniziale, dovrebbe portare alla definizione di un contratto di acquisto entro il prossimo 15 febbraio. La banca ligure ha nominato lo Studio Gianni & Origoni quale advisor legale nell’ambito del processo lo scorso 17 gennaio.

Secondo quanto riporta l’agenzia, filtra un moderato ottimismo sul raggiungimento di un’intesa, anche perché molti documenti era già diventata disponibile in una data room virtuale.

Non sono attese grosse sorprese, anche perché il rischio legale rappresentato dalla richiesta di risarcimento presentata dall’ex socio di riferimento di Carige, la Malacalza Investimenti, non rappresenta più un ostacolo dopo che il Tribunale ha respinto tale richiesta nelle scorse settimane.

Varie strutture della banca, sono al lavoro, insieme ai rispettivi consulenti, per rispondere alle richieste di Bper e per fornire le necessarie documentazioni.

La banca modenese ha offerto il prezzo simbolico di 1 euro per rilevare l’80% di Carige in mano al FITD per poi lanciare un’Opa sul restante 20% a 0,80 euro per azione. L’obiettivo è arrivare al controllo di Carige entro il 30 giugno 2022.