Global Markets Media – Netflix ben intonata (+1,5%) in attesa dei conti, Fitch conferma rating e outlook su Cellnex (+3%)

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:

Giornata a due velocità per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna lo 0,5% e il Dax lo 0,4%, mentre il Ftse 100 cede lo 0,3%. A Wall Street, il Nasdaq sale dell’1,6%, lo S&P 500 dell’1,1% e il Dow Jones dell’1%.

Oggi il board di Netflix (+1,5%) approva i conti del quarto trimestre 2021.

Walt Disney (+0,7%) ha nominato Rebecca Campbell responsabile per  il suo nuovo hub per la creazione di contenuti internazionali per espandere i contenuti regionali per i suoi servizi di streaming. Campbell supervisionerà la creazione di più contenuti prodotti localmente per alimentare la crescita di Disney+, Hulu e Star+.

Dal lancio di Disney+ alla fine del 2019, il business dello streaming dell’azienda si è espanso rapidamente, con il suo servizio che accumula 179 milioni di abbonati fino alla fine dell’anno fiscale 2021. La società prevede di raddoppiare il numero di Paesi in cui il suo servizio di punta Disney+ è disponibile a 160 entro la fine dell’anno fiscale 2023.

La Campbell continuerà a supervisionare i team internazionali della Disney, oltre al suo ruolo ampliato di presidente dei contenuti e delle operazioni internazionali. Riferirà all’amministratore delegato Bob Chapek.

Michael Paull, è stato promosso al ruolo appena creato di presidente di Disney Streaming, supervisionando Disney+, Hulu, ESPN+ e Star+. Joe Earley, che in precedenza è stato vice presidente esecutivo del marketing e delle operazioni per Disney+, è stato nominato presidente di Hulu, riportando a Paull.

Meta Platforms, casa madre di Facebook (+2,2%), ha annunciato un nuovo modo per fare soldi su Instagram mercoledì, secondo quanto riportano fonti di stampa.

Meta ha detto che i creatori su Instagram saranno in grado di aumentare il loro reddito mensile dando agli abbonati l’accesso a contenuti esclusivi e benefici. La società ha detto che sta iniziando a testare le sottoscrizioni con una manciata di creatori che saranno in grado di impostare un prezzo mensile, sbloccare un pulsante “sottoscrizione” sui loro profili e offrire vantaggi come la trasmissione di vite esclusive, e la creazione di storie esclusive per gli abbonati.

Morgan Stanley ha confermato la raccomandazione ‘overweight su Facebook, alzando il target price da 365 a 395 dollari.

Twitter (+1,6%) deve rivelare i dettagli su ciò che fa per affrontare il discorso dell’odio online in Francia, la corte d’appello di Parigi ha detto giovedì, consegnando una vittoria ai gruppi di difesa che dicono che il social network non fa abbastanza per reprimere i contenuti di odio. Lo si apprende da Reuters.

Il verdetto ha confermato la decisione di un tribunale inferiore che ha ordinato a Twitter di fornire dettagli sul numero, la nazionalità, la localizzazione e la lingua parlata delle persone che impiega per moderare i contenuti sulla versione francese della piattaforma.

La decisione include anche l’obbligo per Twitter di rivelare tutti i documenti contrattuali, amministrativi, commerciali e tecnici che aiuterebbero a determinare i mezzi finanziari e umani che ha messo in atto per combattere i discorsi di odio online in Francia.

L’agenzia Fitch ha confermato l’Issuer Default rating a lungo termine di Cellnex (+3%) e il rating degli strumenti senior unsecured a ‘BBB-‘. L’outlook è stabile.

L’outlook stabile riflette l’opinione che, mentre la leva finanziaria sarebbe stata elevata a fine 2021, la capacità di deleveraging di Cellnex rimane forte. Fitch prevede che la leva finanziaria netta dei fondi operativi (FFO) abbia raggiunto l’8,9x a fine 2021. La leva pro-forma sarebbe più bassa, riflettendo che le acquisizioni dei beni di CK Hutchinson in Italia e delle torri Hivory in Francia sono state chiuse nel secondo semestre 2021.

L’agenzia si aspetta che Cellnex completi l’acquisizione degli asset di CK Hutchinson nel Regno Unito nel corso del 2022 e poi riduca la leva finanziaria entro le proprie soglie di rating entro la fine del 2022. Questo non tiene conto di eventuali misure correttive richieste dalle autorità britanniche per la concorrenza, che potrebbero altrimenti portare a una leva finanziaria inferiore al previsto.