Infrastrutture (+0,6%) – Atlantia in lieve ribasso dopo preliminari 2021 (-0,2%)

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato lo 0,6%, riportando un progresso lievemente inferiore al corrispondente indice settoriale europeo (+0,9%) e al principale indice di Milano (+0,7%).

Il presidente americano Joe Biden ha affermato che è compito della banca centrale tenere a freno l’aumento dei prezzi, allentando gli stimoli attraverso un rialzo dei tassi di interesse e una riduzione del bilancio. Dinamica che tuttavia potrebbe aumentare ulteriormente la volatilità sui mercati azionari, in un contesto frenato anche dalle incertezze legate alla pandemia e alle limitazioni nelle forniture. Christine Lagarde, presidente della Bce, ha invece escluso nuovamente un aumento dei tassi nell’eurozona, sottolineando come le pressioni inflazionistiche siano più deboli e la ripresa meno avanzata rispetto agli Usa. Le minute relative all’ultima riunione mostrano concordanza tra i membri del consiglio direttivo sul fatto che l’accelerazione dei prezzi sia guidata in gran parte da fattori temporanei e dovrebbe dunque attenuarsi nel corso dell’anno.

Atlantia (-0,2%) ha esaminato i risultati preliminari consolidati dell’esercizio 2021, che non includono il contributo del gruppo Autostrade per l’Italia, considerato come Discontinued Operations a partire dall’accordo per la cessione definito a giugno del 2021. I ricavi operativi consolidati si attestano a circa 6,3 miliardi (vs 5,3 miliardi 2020) e il margine operativo lordo (Ebitda) a circa 4,0 miliardi (vs 0,9 miliardi 2020). Segnaliamo inoltre che Standard & Poor’s ha confermato il rating sul merito di credito long-term di Atlantia a BB.

Performance positiva invece per Inwit (+1,8%) e Rai Way (+0,6%). Tra le altre notizie riguardati i titoli del settore, il rating ESG di MSCI su Rai Way è salito da “BBB” ad “A”, confermando gli sforzi e i risultati ottenuti con l’implementazione delle iniziative del Piano di Sostenibilità.