Intesa SP – Titolo in cima al Ftse Mib (+1,1%), per Morgan Stanley è ‘overweight’ e top pick UE

Intesa Sanpaolo in vetta al Ftse Mib. Intorno alle 11:45 il titolo guadagna l’1,1% a 2,59 euro, riportandosi ai livelli pre-Covid e sostenendo l’indice di settore (+0,5%). Il Ftse Mib cede l’1 per cento.

La performance beneficia dell’upgrade a ‘overweight’ da parte di Morgan Stanley, con target price a 3,3 euro. Il titolo è stato inserito tra i nuovi top pick europei.

Barclays, ha confermato il ‘buy’, con target price a 3,1 euro, mentre Société Générale ha ribadito il ‘neutral’, alzando il prezzo obiettivo da 2,6 a 2,65 euro.

Il focus degli operatori resta sul nuovo piano industriale, che sarà approvato dal cda il prossimo 3 febbraio (insieme ai conti 2021) e presentato al mercato il giorno successivo.

Nel prossimo piano industriale, “accelereremo sulla riduzione del portafoglio degli Npl per poter diventare una delle migliori banche d’Europa”, aveva affermato nelle scorse settimane alla stampa il Ceo Carlo Messina nel corso del consiglio nazionale del sindacato FABI, spiegando che il tutto “è indispensabile” e per questo “il tema del de-risking sarà una delle componenti importanti del nostro piano”.

“Stiamo lavorando a un risultato netto significativo e sostenibile per l’anno prossimo. Vogliamo partire con questo piano al 2025 senza alcun problema per quanto riguarda il costo del rischio e dei deteriorati. Aumenteremo la redditività e condurremo analisi per combinare redditività sostenibile e aumento del risultato netto”, aveva affermato il manager lo scorso novembre nel corso della conference call sui risultati, spiegando che “l’abilità di Intesa Sanpaolo di gestire i costi rimarrà centrale nella strategia del nuovo piano industriale”.