ENGIE ha rinnovato l’accordo con le federazioni sindacali mondiali BWI, IndustriALL e PSI nonché con i sindacati francesi rappresentativi a livello ENGIE (CFDT, CFE-CGC, CGT e FO) sulla responsabilità sociale di Gruppo e sui diritti fondamentali.
L’accordo fa seguito al dialogo sociale internazionale sviluppatosi tra il Gruppo e le rappresentanze dei dipendenti nell’ultimo decennio, già concretizzato in numerosi accordi e convenzioni, sia a livello europeo che mondiale.
Questo accordo fornisce una serie standard di garanzie per tutti i dipendenti ENGIE nel mondo e riflette l’importanza della responsabilità sociale nel Gruppo, in linea con lo scopo e l’impegno di ENGIE per la transizione energetica.
Firmato il 20 gennaio 2022, questo nuovo accordo va ancora oltre, garantendo diritti comuni a tutti i dipendenti ENGIE nel mondo, e in particolare:
- Con il programma ENGIE CARE, tutti i dipendenti del Gruppo beneficiano dello stesso livello di protezione sociale, per quanto riguarda la genitorialità (con 14 settimane di congedo di maternità e quattro settimane di congedo di paternità, interamente retribuite), in caso di morte o invalidità (con il pagamento di un capitale minimo di 12 mensilità) e per il ricovero. Ogni entità del Gruppo deve rispettare questi standard minimi entro la fine del 2024 al più tardi;
- Un principio comune in termini di occupazione sostenibile: ENGIE si impegna a dare priorità al lavoro a tempo indeterminato;
- Una base comune in termini di diversità: l’accordo ribadisce anche, tra gli altri, gli obiettivi in termini di parità di genere e lotta contro ogni forma di discriminazione.
Infine, i meccanismi di dialogo sociale internazionale di ENGIE sono supportati da un “forum mondiale”, che si tiene almeno una volta all’anno e riunisce i rappresentanti dei dipendenti di tutte le aree geografiche in cui opera il Gruppo, nonché le federazioni sindacali globali firmatarie e il management di ENGIE.