A2A – Sigla accordi con fondo Ardian per acquisto portafogli eolici e solari (352 MW) per € 452 mln

A2A e la società di investimento Ardian hanno sottoscritto un accordo vincolante ai sensi del quale A2A acquisterà da Ardian partecipazioni in 3New&Partners, Daunia Calvello e Daunia Serracapriola, società che compongono un portafoglio di parchi eolici in Italia con una potenza complessiva di 335 MW (195 MW pro quota rispetto alla partecipazione detenuta da Ardian in tale portafoglio), a fronte di un Equity Value di 265 milioni.

Le due parti hanno inoltre siglato un secondo accordo vincolante per un ulteriore portafoglio, 4New, interamente detenuto da un fondo gestito da Ardian composto da
impianti eolici e fotovoltaici per complessivi 157 MW di cui 117 MW localizzati in Italia e 40 MW in Spagna: l’acquisizione da parte di A2A prevede un Equity Value di 187 milioni.

“Con questi impianti A2A consolida la posizione di secondo operatore nelle rinnovabili e la presenza sul territorio nazionale, incrementando le proprie attività in Sardegna, Puglia, Lazio e Campania. L’operazione consente al Gruppo di registrare un’importante crescita nell’eolico e avanzare nel fotovoltaico. Inoltre, come previsto nel Piano Industriale 2021-2030, la presenza in Spagna costituisce un primo step di sviluppo di Impianti Rinnovabili in altri Paesi europei. L’accordo odierno e le operazioni concluse negli ultimi 12 mesi ci consentono di anticipare di due anni gli obiettivi di incremento nella generazione di energia green previsti dal nostro Piano Industriale” – commenta Renato Mazzoncini, AD di A2A – “Per affrancarsi dalla dipendenza estera nell’approvvigionamento del gas occorre accelerare il potenziamento delle rinnovabili, un fattore chiave per la transizione ecologica. Il nostro obiettivo è continuare ad investire in questo settore e contribuire allo sviluppo sostenibile del Paese”.

Gli impianti eolici oggetto degli accordi si trovano in Sardegna, Puglia, Campania e nella regione spagnola della Catalogna mentre quelli fotovoltaici sono situati in Puglia, Lazio e nella regione spagnola dell’Andalusia.

Il perfezionamento di entrambe le operazioni è condizionato all’avveramento di usuali condizioni sospensive ed è previsto indicativamente entro la fine di giugno 2022.