Il Ftse Italia Banche termina l’ottava con un calo dell’1,8% e tenendo meglio dell’analogo indice europeo (-3,9%), frenando anche il Ftse Mib (-1,8%).
In Europa (inclusa l’Italia) e nel Mondo il focus è rimasto sull’andamento dei contagi e sulla prosecuzione della campagna vaccinale. La nuova variante Omicron si diffonde molto più facilmente ma sembra essere meno letale; quindi gli impatti sulla ripresa economica in atto potrebbero essere gestibili.
L’attenzione è tornata anche sulla possibile stretta monetaria prima del previsto da parte della Fed per contrastare le pressioni inflazionistiche.
In questo scenario, con lo spread attestatosi in area 130-135 pb, sul comparto bancario sono prevalse le vendite.
Sul Ftse Mib rallentano, tra le altre, UniCredit (-2,7%), alle prese con l’implementazione del nuovo piano strategico e che prosegue con il de-risking, e Bper (-3,7%), alle prese con l’operazione Carige.
Sul Mid Cap tiene Mps (+0,1%), che prosegue le interlocuzioni con le autorità in merito al piano industriale 2022-2026.
Sullo Small Cap frena Carige (-1,7%), con Bper che nelle prossime settimane sarà concentrata sulla due diligence nell’ottica dell’acquisizione del controllo.