L’impegno di Cattolica in ambito CSR riceve due prestigiosi attestati da CDP (Carbon Disclosure Project) e Standard Ethics.
La prima, organizzazione no-profit internazionale, lo scorso 7 dicembre ha comunicato di aver attribuito alla compagnia lo score ‘B-‘ relativamente al programma CDP – Climate Change. Standard Ethics, invece, ha confermato il Corporate Rating ‘EE-‘ alla società assicurativa.
Un duplice attestato che certifica la bontà della strategia di CSR intrapresa da Cattolica, sotto la guida dell’Ad Carlo Ferraresi. Il programma CDP – Climate Change mira a ridurre le emissioni di gas ad effetto serra delle aziende e a mitigare i rischi legati al cambiamento climatico.
Il risultato testimonia la crescente attenzione della compagnia alle tematiche ambientali e la qualità del percorso intrapreso verso una più efficace e responsabile gestione delle tematiche di sostenibilità.
Nel suo final report Standard Ethics ha ricordato che nell’ultimo biennio la compagnia ha affrontato importanti trasformazioni societarie mantenendo un dialogo costante con gli stakeholder, i regolatori, i sindacati e il mercato.
Secondo l’agenzia, le trasformazioni hanno prodotto cambiamenti anche nel governo societario e nella struttura azionaria; con significative implementazioni in molti ambiti ESG che hanno portato – tra le varie – all’attivazione di un comitato ESG – con funzione di indirizzo e coordinamento – e un Risk Management Framework.
Tale Framework, oltre a trattare rischi inerenti alla sostenibilità, introduce nuovi orientamenti organizzativi che appaiono coerenti alle indicazioni volontarie dell’Onu, dell’Ocse e dell’Unione Europea.
Standard Ethics, ricorda inoltre che le novità riguardanti la compagnia hanno interessato anche gli organi apicali, come il cda, il quale, oltre a raggiungere la parità di genere, appare rispecchiare nuovi criteri di diversità.